Nelle prime ore della serata di ieri i Carabinieri di San Pietro in Lama (LE) hanno fermato due soggetti, certamente intenzionati a mettere a segno il colpo ad un distributore di carburanti ubicato sulla SS101 Lecce-Gallipoli, nel territorio di Lequile.
SAN PIETRO IN LAMA (Lecce) - Nelle prime ore della serata di ieri i Carabinieri di San Pietro in Lama (LE) hanno fermato due soggetti, certamente intenzionati a mettere a segno il colpo ad un distributore di carburanti ubicato sulla SS101 Lecce-Gallipoli, nel territorio di Lequile.
Durante i consueti controlli antirapina posti in essere dalla Compagnia Carabinieri di Lecce, in specie nell’ultimo periodo indirizzati ai distributori di carburanti – presi di mira sia per furti che per rapine – i militari, transitando vicino all’area di servizio di quella zona, sono stati attratti da una Fiat Marea, con bordo due individui, avente la targa quasi illeggibile a causa del fango.
Il dettaglio, l’ora (prossimo alla chiusura del distributore), il luogo hanno imposto ai Carabinieri di eseguire un approfondimento.
La conferma delle cattive intenzioni si è avuta quando i soggetti non hanno assecondato la volontà degli operanti, ma si sono allontanati bruscamente. Dopo un breve inseguimento i militari li hanno bloccati ed identificati: C.S. 36enne di Neviano e C.F. 30enne di Aradeo, sono stati letteralmente sorpresi con indosso berretti di lana, scaldacollo e guanti in gomma.
Circostanza alquanto inusuale per una calda serata estiva. La perquisizione della vettura ha portato a svelare, sotto un sedile, una pistola a salve tipo Beretta 92.
Ovviamente i due sono sprofondati nel silenzio e condotti in Caserma per ulteriori accertamenti, ivi comprese la perquisizione delle rispettive abitazioni, al termine dei quali sono stati deferiti a piede libero per porto di oggetti atti ad offendere.
Nonostante ciò sono in corso approfondimenti in ambito provinciale per verificare la compatibilità dei due malintenzionati e del materiale rinvenuto con rapine messe a segno nell’ultimo periodo.