"Questa è l'ennesima dimostrazione - affermano in una nota congiunta Giancarlo De Pascalis (consigliere comunale indipendente) e Pippi Mellone (Comunità Militante Andare Oltre) - che i viaggi a Roma Risi o li fa per altri motivi o non sortiscono gli effetti sperati in tema di lobbismo territoriale."
NARDO' (Lecce) - "Il 1° agosto 2012 verrà ricordato come "la Caporetto del sindaco Marcello Risi". La giornata peggiore per il primo cittadino, cominciata con la certificazione dello sforamento del Patto di Stabilità da parte del Ministero dell'Economia, continua con una notizia tanto temuta quanto inattesa: il Tribunale di Nardò verrà chiuso definitivamente. Questo ha deciso poche ore fa la Commissione Giustizia del Senato esprimendosi sulla revisione della geografia giudiziaria, sui giudici di pace, sui Tribunali e sulle Sezioni distaccate."
E' quanto si legge in una nota congiunta a firma di Giancarlo De Pascalis, consigliere comunale indipendente, e Pippi Mellone, presidente della Comunità Militante Andare Oltre, che così prosegue: "Nardò sarà accorpata a Casarano, con buona pace per i soldi pubblici spesi per terminare il Tribunale appena pochi mesi fa e della Camera forense neretina che aveva perorato a lungo la "causa".
L'ennesimo smacco per una giunta che verrà ricordata come quella delle chiusure. Dall'Ospedale all'ufficio postale di Boncore passando per l'ultima clamorosa notizia, la chiusura del nuovo tribunale.
Una decisione folle quella della commissione giustizia che "condanna" i neretini ad arrivare a Casarano a cercare giustizia. 30 km per fare da testimone in un banale incidente stradale o in una causa di vicinato, senza considerare che per i neretini di Boncore quella distanza raddoppia.
Una decisione che "s'incrocia", è il caso di dirlo, con quella che vede il tribunale di Gallipoli essere accorpato a quello di Lecce. Nardò sarebbe, a detta degli esperti "senatori-geografi", accorpabile al sud Salento!
Una struttura nuova ed efficiente quella di via Falcone e Borsellino che, dopo tanti anni di lavoro e il cospicuo danaro pubblico "investito", chiuderà a nemmeno 4 anni dalla tanto attesa apertura.
Che abbia portato male Clemente Mastella accorso ad inaugurarla nel gennaio 2008? Crediamo, purtroppo, che le cause siano ben più serie e profonde. Questa è l'ennesima dimostrazione che i viaggi a Roma Risi o li fa per altri motivi o non sortiscono gli effetti sperati in tema di lobbismo territoriale. Noi, dal canto nostro, constatiamo l'impotenza con cui la maggioranza accoglie queste notizie funeree per la nostra Nardò. La nostra città è ormai declassata a poco più di un "villaggio", messa a margine dello sviluppo territoriale del livello minimo dei servizi. L'attuale classe dirigente, maestra nelle chiacchiere e nell'apparire, dovrebbe trarre le conseguenze dell'esito disastroso di appena 13 mesi di governo e rassegnare le dimissioni.
Giancarlo De Pascalis
Pippi Mellone
Comunità Militante
Andare Oltre