Lo dicono i parlamentari salentini Teresa Bellanova, Alberto Maritati e Salvatore Ruggeri, i quali respingono "al mittente l'aggressività del linguaggio e delle incredibili affermazioni dei parlamentari Lazzari, Costa e Gallo, del PDL."
NARDO' (Lecce) - "Respingiamo al mittente l'aggressività del linguaggio e delle incredibili affermazioni dei parlamentari Lazzari, Costa e Gallo, del PDL."
Lo affermano in una nota i parlamentari salentini on. Teresa Bellanova, sen. Alberto Maritati e on. Salvatore Ruggeri, che così proseguono: "Ci siamo rivolti con assoluta correttezza alle Istituzioni e soprattutto agli stessi avversari politici perché collaborassero a prevenire ed arginare il rischio di inquinamento del voto, pratica purtroppo non certo sconosciuta.
Nel nostro appello denunzia non v'è alcuna offesa agli elettori ma solo ai corruttori del voto, contro i quali avremmo preferito avere i parlamentari di avverso schieramento come alleati anziché ritrovarli difensori, ancora una volta, di sistemi e metodi politici illegali!
In quanto alla "minaccia" di ricorrere alla magistratura, gli diamo prima di tutto atto di avere finalmente scoperto l'utilità di questa Istituzione. In merito alle specifiche accuse poi, in quanto seriamente impegnati in difesa dei valori della Democrazia e della legalità, ne seguiremo con grande interesse gli eventuali, ma improbabili, sviluppi.
Quanto alla invocata imminente nostra sconfitta ai ballottaggi, lasciamo con estrema fiducia la parola alle urne!", concludono Bellanova, Maritati e Ruggeri.