Una presenza di 4.500 visitatori al "Galà dell'antiquariato", evento che ha portato in città antiquari e artisti da tutta Italia. Il calore del pubblico leccese verso gli espositori.
LECCE - Chiusura col botto per il «Galà dell'antiquariato», evento organizzato dal dottor Roberto Lutteri che dal 24 marzo al 1° aprile 2012 ha porta nell'ex convento dei Domenicani di Lecce i migliori antiquari d'Italia, salentini compresi, selezionati tra quelli che da sempre si contraddistinguono per professionalità e competenza in questo settore.
Sono stai 4.500 i visitatori, provenienti da tutta la Puglia e anche da fuori regione, che hanno ammirato le meraviglie in esposizione, numeri questi che lasciano ben sperare nel successo di una prossima edizione.
Positiva è stata poi la critica da parte di esperti e collezionisti sia per la qualità che per la quantità degli oggetti in mostra.
Particolarmente gradita è stata poi la sezione «Officina delle emozioni», novità di questa edizione che promuove gli artisti di ogni settore, dalla pittura alla scultura, pensata per condividere con il pubblico il fascino delle opere in mostra.
«Una buona pinacoteca cittadina» è stata definita da molti critici ed esperti. Sono circa cento gli espositori, tra antiquari e artisti, tra i quali spicca il gruppo del dottor Walter Scotucci, esperto e critico d'arte di Fermo, reduce della partecipazione alla Biennale di Venezia.
Ed infine, vere chicche della manifestazione, la presenza di pitture di Sironi e di Simonini, oltre a quella di Albino Ripani, pittore che realizza le sue pitture sulle borse da passeggio da donna. La mostra resterà aperta dalle 16 alle 21 nei giorni feriali e dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 21 nei festivi.