Alcune novità dal mondo del volontariato.

Undici donne di Salve si sono messe in gioco e hanno realizzato il calendario per raccogliere fondi a favore del progetto Ilma, struttura unica in Italia in costruzione a Gallipoli

SALVE - A Febbraio c'è Marianne, affetta da Maistenia Gravis. Marzo è rappresentato da Jolanda che ha lottato con un carcinoma duttale; Manuela spalanca le porte al sole di aprile. Il cancro non ha lasciato scampo a suo padre mentre sua madre combatte la sua battaglia contro lo stesso nemico. Maggio è Silvia, tre figli che non possono godere dell'amore del nonno volato via in soli due mesi a causa di un tumore. Il mese di dicembre le vede tutte insieme in un collage pieno di vita. Sono undici in tutto le donne che hanno posato per un calendario speciale, il Calendiva, progetto promosso dall'associazione Il Giardino dei Semplici di Salve e che ha come madrina la Scultrice Lucia Serracca. Undici donne che conoscono bene il cancro e hanno deciso di mettersi in gioco per una buona causa, sensibilizzare e raccogliere fondi per il Centro Ilma in costruzione nei pressi di Gallipoli in un'area di sette ettari.

Promosso dalla Sezione LILT provinciale di Lecce, Ilma sarà una struttura all'avanguardia, interamente autofinanziata, che ospiterà un Centro di Ricerca di Prevenzione Primaria, ambulatori clinici per la diagnosi di II livello, un'area di riabilitazione fisica e psicologica, un Centro Studi con biblioteca e sala convegni. Un centro, unico in Italia dunque che si occuperà anche di Ricerca per l'Oncologia Ambientale, particolarmente importante in un luogo, il Salento, che registra dati più che allarmanti. 

E così Lucia, Marianne, Jolanda, Silvia, Ilaria, Manuela, Irene, Antonella, Adriana,  Rossella e Silvia hanno posato davanti alla macchina fotografica di Aldo Isocento e, grazie agli sponsor sono riuscite a stampare 1000 copie del Calendiva pronto per essere venduto al costo di 10 euro negli esercizi commerciali di Salve e altri in provincia di Lecce. Per saperne di più è possibile rivolgersi all'associazione Il Giardino dei Semplici: 339/4854036 o alla pagina facebook dedicata.

E' lo sportello sociale di APMAR rivolto alle famiglie con bambini affetti da patologie reumatiche croniche e patologie rare. Accesso alle informazioni, comunicazione ed empowerment, i principi base del progetto.

LECCE - Si chiama "L'infanzia che sorride - Sportello sociale per le famiglie con bambini affetti da patologie reumatiche croniche e patologie rare" il nuovo progetto di APMAR Onlus, Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare - sostenuto dalla Chiesa Valdese grazie ai fondi dell'8x1000, che si pone gli obiettivi di facilitare l'accesso alle informazioni, sostenere le famiglie nel difficile percorso di far fronte alla malattia dei loro piccoli, ma soprattuto promuvere e sensibilizzare all'importanza della diagnosi precoce finalizzata a prevenire il più possibile le complicanze che queste patologie comportano. Il progetto è frutto della lunga esperienza di APMAR Onlus e di un puntuale e complesso percorso che l'Associazione ha compiuto al fianco dei bambini affetti da patologie reumatiche e rare finalizzato allo sviluppo dell'empowerment per il miglioramento della qualità della vita. La diagnosi tardiva di queste patologie causata spesso dalla scarsa informazione di medici e famiglie ha stimolato l'associazione APMAR alla realizzazione di questo progetto: un vero e proprio sportello sociale che si avvarrà di personale qualificato ed esperto in grado di fornire alle famiglie corrette informazioni, ascolto e orientamento. Ascolto e sostegno troveranno inoltre uno spazio speciale grazie alla realizzazione di un consultorio famigliare con psicologi ed esperti in materia. Per raggiungere il più possibile le famiglie, lo sportello avrà anche una forma virtuale attraverso un blog dedicato oltre a un numero verde. Ma non è tutto, il progetto punta ad informare i giovani che saranno raggiunti attraverso incontri di sensibilizzazine presso le scuole grazie al  supporto di specialisti e di uno strumento a loro caro, il fumetto. Sarà infatti divulgato presso le scuole il fumetto "Una nuova sfida da vivere insieme" studiato e creato apposta per informare i ragazzi sulle patologie reumatiche.

Il progetto è stato presentato il 9 novembre a Palazzo Adorno di Lecce alla presenza di: Salvatore Negro, Assessore al Welfare della Regione Puglia; Antonio Gabellone, Presidente della Provincia di Lecce; Paolo Perrone, Sindaco di Lecce; Nunzia Brandi, Assessore alle Politiche Sociali e Politiche Educative del Comune di Lecce, Antonella Celano, Presidente di APMAR Onlus; Raffaella Arnesano, progettista APMAR Onlus; Bruno Gabrielli, Pastore della Chiesa Valdese; Francesco La Torre, Pediatra; Annalisa Sticchi, Psicologa.

Sandrino F.sco Ratta