Nella Sala Consiliare «Mario Gorgoni» a Cavallino, per il Ciclo di incontri culturali siglati dal Centro Studi «Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo», venerdì 2 dicembre c'è la conferenza dal titolo «Protagonisti dell'arte del '600 in Terra d'Otranto: Giovanni Andrea Coppola “Picturae perquam studiosus”»
CAVALLINO (Lecce) - Prosegue il Ciclo di incontri culturali organizzati dal Centro Studi «Sigismondo Castromediano e Gino Rizzo» con il patrocinio della Città di Cavallino.
Venerdì 2 dicembre 2016, alle ore 19 nella Sala Consiliare «Mario Gorgoni» a Cavallino, è in programma la conferenza dal titolo «Protagonisti dell'arte del '600 in Terra d'Otranto: Giovanni Andrea Coppola “Picturae perquam studiosus”», un incontro dedicato al più importante artista del nostro territorio, Giovanni Andrea Coppola, nato a Gallipoli nel 1597 e ivi morto nel 1659, la cui vicenda si svolse lungo un itinerario che toccò città come Napoli, Roma, Firenze e Parigi, concludendosi a Gallipoli, e lo vide partecipe del corso storico dell'arte italiana.
Ad aprire la serata saranno i saluti del Sindaco della Città di Cavallino, Avv. Bruno Ciccarese e del Presidente del Centro Studi, il Professor Antonio Lucio Giannone. A seguire, l'intervento tenuto dal Professor Lucio Galante, Storico dell'arte.
La Terra d'Otranto, che comprendeva in passato i territori delle attuali province di Brindisi, Lecce e Taranto, può vantare, come tutti gli altri territori italiani, un suo notevole patrimonio artistico. È certamente convinzione diffusa che l'arte è espressione della civiltà di un popolo, ma non sempre a questa convinzione corrisponde una altrettanto diffusa conoscenza della sua storia e dei suoi protagonisti.