LECCE - La Provincia di Lecce rende onore ad un salentino doc celebre in tutto il mondo, Lorenzo Ciccarese, che con la sua attività di ricerca sui cambiamenti climatici ha contribuito all'assegnazione del Premio Nobel per la Pace 2007 all'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)", dando lustro all'intera comunità salentina.
Venerdì prossimo 28 aprile, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, a Lecce, nel corso di una cerimonia ufficiale, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone consegnerà una targa di riconoscimento dei meriti professionali allo studioso originario del Salento.
L'iniziativa rientra nel più ampio progetto della Provincia di Lecce intitolato "Promozione della Cultura scientifica per gli studenti delle scuole superiori", attivato dal Servizio Tutela e Valorizzazione Ambiente provinciale, che si sta sviluppando in stretta sinergia con quattro Dipartimenti dell'Università del Salento, sette Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), la sezione di Lecce dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), con gli Istituti scolastici superiori e con gli Enti presenti sul territorio.
Lorenzo Ciccarese ha fatto parte del Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), al quale nel 2007 è stato assegnato il Premio Nobel per la Pace, "per i loro sforzi per costruire e diffondere una conoscenza maggiore sui cambiamenti climatici provocati dall'uomo e per porre le basi per le misure necessarie a contrastare tali cambiamenti". Premio che l'IPPC, organismo istituito dall'ONU nel 1988, ha condiviso con l'ex vice presidente degli Stati Uniti Al Gore.
Nato a Carmiano nel 1958, diplomatosi nel 1977 a Lecce, presso il Liceo classico "Giuseppe Palmieri", laureatosi in Scienze agrarie presso l'Università di Bari, Lorenzo Ciccarese è attualmente primo tecnologo presso l'istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), dove è responsabile dell'Area per la Conservazione delle specie e degli habitat e per la gestione sostenibile dei sistemi agricoli e forestali, oltre a rivestire altri importanti incarichi. È autore di oltre 150 pubblicazioni scientifiche e una dozzina di libri.
Il programma della giornata prevede i seguenti momenti:
Alle ore 8.45, a Palazzo Adorno, il presidente della Provincia Antonio Gabellone riceverà Lorenzo Ciccarese. Seguirà visita a Palazzo Adorno, Palazzo dei Celestini e alla Chiesa di Santa Croce, con la guida degli studenti del Liceo classico "Palmieri" di Lecce.
Alle ore 9.15, a Palazzo dei Celestini, il presidente Antonio Gabellone e Lorenzo Ciccarese incontreranno i giornalisti.
Alle ore 9.45, nella sala consiliare di Palazzo dei Celestini, avrà inizio la cerimonia ufficiale di riconoscimento dei meriti professionali a Lorenzo Ciccarese.
Interverranno il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, il componente dello Staff del presidente Antonio Del Vino, il dirigente del Servizio Tutela e valorizzazione ambiente della Provincia di Lecce Rocco Merico, il prefetto di Lecce Claudio Palomba, il sindaco del Comune di Carmiano Giancarlo Mazzotta, il dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale Vincenzo Nicolì, la dirigente del Liceo Classico "Giuseppe Palmieri" di Lecce Loredana Di Cuonzo e la presidente della Consulta provinciale degli studenti Anna Clara Paolino. Sono stati invitati a partecipare tutti i consiglieri provinciali.
Dopo gli interventi, il presidente Gabellone consegnerà a Lorenzo Ciccarese una targa di riconoscimento "per aver dato lustro alla comunità salentina perché con la sua attività di ricerca sui cambiamenti climatici ha contribuito all'assegnazione del Premio Nobel per la Pace 2007 all'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)".
Al termine della cerimonia, seguirà (ore 11.45 circa) un secondo giro di visite guidate a Palazzo dei Celestini, Palazzo Adorno e Chiesa di Santa Croce per tutti i partecipanti.
Sabato 29 aprile, inoltre, Lorenzo Ciccarese sarà ospite del Liceo Classico "Giuseppe Palmieri", dove dialogherà con gli studenti e terrà una lectio magistralis sui Confini planetari.
Il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone spiega come è nata l'iniziativa: "Da sempre la Provincia rivolge la sua attenzione al mondo giovanile e ai temi ambientali. Da settembre scorso, in particolare, con il Servizio Tutela e Valorizzazione Ambiente, guidato dal dirigente Rocco Merico, abbiamo attivato un complesso e ambizioso progetto finalizzato alla promozione della cultura scientifica, articolato in tre filoni tematici. Uno di questi è proprio l'individuazione e il riconoscimento dei meriti professionali e scientifici a nostri conterranei che hanno avuto successo, con l'obiettivo anche di ricevere direttamente da loro suggerimenti e proposte da implementare sul nostro territorio".
"Il nostro auspicio è che queste occasioni siano utili a dimostrare ai nostri giovani che anche chi vive in periferia, nell'estremo Sud, può esprimere appieno le sue potenzialità personali e professionali a condizione che vi si dedichi con impegno, passione e perseveranza. I nostri ospiti, perciò, rappresentano per i nostri giovani dei modelli positivi ai quali fare riferimento", continua il presidente.
"La prima personalità scelta in questo percorso è proprio Lorenzo Ciccarese, scelto, in particolare, per aver contribuito con il suo lavoro di ricerca sui cambiamenti climatici all'assegnazione del premio Nobel per la Pace 2007 al Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico, istituito dall'ONU nel 1988 per fornire ai decisori politici ed alla comunità scientifica mondiale una valutazione obiettiva sui vari aspetti ed impatti dei cambiamenti climatici", conclude Antonio Gabellone.
Seguendo l'altro filone del Progetto di promozione della Cultura scientifica per gli studenti delle scuole superiori, inoltre, la Provincia di Lecce ha organizzato 6 giornate di promozione della cultura scientifica all'interno del Polo Universitario Ecotekne, svoltesi da dicembre 2016 a marzo 2017 grazie alla disponibilità di quattro Dipartimenti dell'Università del Salento, di sette istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e della Sezione di Lecce dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN). Ben 500 studenti, provenienti da 16 diversi Istituti superiori del Salento, sono stati accolti da docenti e ricercatori nei 50 laboratori aperti per l'occasione.
Il terzo filone progettuale dedicato alle attività esterne al Polo Universitario prevede laboratori sul campo, convegni, esplorazioni scientifiche in barca. L'11 aprile, ad esempio, di concerto con il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell'Università del Salento, la Provincia ha promosso una uscita didattico-scientifica, durante la quale 40 studenti dell'Istituto Superiore "Grazia Deledda" di Lecce hanno potuto fare esperienza nell'Avamposto Mare di Tricase (Avamposto mediterraneo di ricerca ed osservazione della biodiversità marina e costiera).
Il Progetto di promozione della cultura scientifica per gli studenti delle scuole superiori proseguirà nei prossimi mesi con altre coinvolgenti iniziative sul territorio.
Sandrino F.sco Ratta