Sabato 9 marzo - ore 18.30 Torre del Parco - Lecce Antonio Errico Peccata

Interviene Claudio Scamardella, letture di Giuliana Paciolla, melodie di Enza Pagliara, al flauto Giorgia Santoro, drammaturgia sonora di Gianluigi AntonaciConduce Fernando Bevilacqua.

 

 

LECCE - Le confessioni di dieci donne e dieci uomini si intrecciano in un Sud senza tempo tra amore e sofferenza, dannazione e salvezza, menzogne e desideri.

 

Un romanzo corale, con la vita che scorre in un tempo senza tempo e dieci figure di uomini e donne che confessano le proprie colpe, il male di vivere, le passioni.


Sono esistenze che si perdono per sempre in un paese innominato a sud del Sud, dentro un'abbazia, mentre fuori cade la neve e infuria una battaglia.


Le storie nella Storia si incontrano e si confondono in una realtà ingovernabile e senza scampo, in pagine forti di luci, colori, tenebre, sofferenze, deliri, furori.


La scrittura, con il ritmo di un poema, avvince il lettore che, nell’intreccio, scopre anche l'amore, felicità e dannazione, salvezza e rovina insieme, forza incontrollata, incontrollabile, assoluta.


E poi riconosce la morte e la verità insieme alla menzogna e al desiderio e al turbamento.


Pagina dopo pagina, chi legge si confronta con le proprie certezze, con le incertezze, con il senso che ciascuno attribuisce alla parola destino.