LA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI LEVERANO SI RIC0NFERMA LA PRIMA IN ITALIA tra le Banche Minori nella classifica di MilanoFinanza. Solida, Sicura e Utile in crescita costante.

LEVERANO - Nonostante il contesto economico e bancario sia ancora attraversato da una profonda cisi su vasta scala e si riscontrino pochi segnali incoraggianti di crescita e sviluppo nell’immediato futuro, la Banca di Credito Cooperativo di Leverano ha chiuso il bilancio 2015 con un risultato economico in forte ascesa, alquanto positivo registrando un utile netto di oltre 4,2 mln di euro, raggiunto grazie allo sforzo congiunto di tutta la struttura aziendale e nonostante l’apertura di una nuova filiale in Galatina nel febbraio dell’anno scorso, il risultato economico e tutti i più importanti indici sono stati valutati dalla rivista specializzata MilanoFinanza ed hanno fatto conseguire per il secondo anno conseguito il primo posto tra le banche italiani categoria “minori”(dati bilancio 2014).

Tale risultano economico, per il 2015, determina un rafforzamento in termini patrimoniali, che si concretizza con un aumento del patrimonio netto per un valore che a fine anno si attestava a circa 42 milioni di euro. Significativi gli indici patrimoniali: al 31.12.2015 il Cet1 era al 24,58%, valore ben al di sopra della media del sistema bancario complessivo (12%).

Il trend positivo sta proseguendo anche nel primo quadrimestre di questo anno, inducendo ad un cauto ottimismo. La raccolta globale della Banca a fine anno ammontava a 247mln di euro, 17 mln in più rispetto all’anno precedente; in particolare è cresciuta la racconta diretta dell’11,73%.

Attraverso la raccolta del risparmio e potendo contare su di una solidità patrimoniale frutto di anni di attenta e prudente gestione, l’esercizio del credito ha continuato a sostenere concretamente le famiglie e le piccole e medie aziende locali, attraverso lo stanziamento di plafond dedicati a diversi comparti, compreso quello etico per totali 40 mln circa di euro. In dettaglio, tra i più recenti, i plafond per i finanziamenti alle aziende (per 23 mln di euro) con i mutui “Impresa Start Up”, “Impresa per nuove assunzioni”, “Xylella fastidiosa”, “Investimenti in agricoltura”, “Insieme per la tua azienda”, “Valore all’artigianato”; quelli destinati alle famiglie (per 12 mln di euro): “Più prima casa t.v.”, “Ristrutturazione casa t.v.”, “Più Centro” e quelli etici (4 mln di euro) “Senza Barriere” e “Senza Pensieri”.

L’affiancamento alle aziende e alle famiglie si è concretizzato con l’erogazione di 30 mln circa di euro per mutui. Gli impieghi netti al 31.12.2015 si sono attestati a 134mln di euro. La persistente debolezza economica pur penalizzando le condizioni del mercato non ha bloccato le conseguenti richieste di accesso al credito, prevalentemente nel settore del consumo privato, portando ad una generale crescita degli impeghi lordi del 6,16%.

E’ continuata la rigorosa politica prudenziale di copertura dei crediti deteriorati che, a causa delle difficoltà degli operatori economici e delle famiglie, si sono attestati a 11,5 mln lordi (8,32% degli impieghi lordi) mentre le sofferenze sommavano 5mln (pari al 3,64%).

Ciò premesso e, nonostante le avverse condizioni economiche, significative e molteplici sono state le attività perseguite a sostegno del territorio, del sociale, dello sport, della formazione, della cultura, delle scuole e della promozione del territorio.

La Bcc Leverano non ha voluto mai far mancare il proprio appoggio alle innumerevoli associazioni, comitati e enti non profit che gravitano su tutto il territorio di competenza.

Nel 2015 sono stati destinati oltre 139 mila euro a progetti, iniziative ed attività di riconosciuto interesse per la collettività. Un esempio significativo il Progetto Studio, la cui manifestazione conclusiva è stata appena tenuta il 13 maggio, con la partecipazione di ben 16 istituti scolastico e la consegna di premi, borse di studio e contributi per acquisto di materiale didattico pari ad euro 10mila.

Grande attenzione è stata data ai soci, vera anima e ragion d’essere della Banca, attraverso iniziative, pubblicazioni e prodotti ad essi dedicate o con condizioni ad essi più favorevoli.

I soci hanno già approvato il bilancio 2015 all’unanimità volendo in tal modo manifestare adesione e condizione all’operato del consiglio di amministrazione in carica; manifestando apprezzamento per l’impegno quotidianamente profuso da tutto il personale e auspicando ogni miglior traguardo per il corrente 2016.

Il Presidente Lorenzo Zecca ci dichiara “grazie al costante e proficuo collegamento con l'economia locale e l’impegno profuso per il suo sviluppo, siamo riusciti, in questi anni, a finalizzare l'attività di raccolta del risparmio, di esercizio del credito e di espletamento dei servizi bancari a beneficio e a favore dei soci in particolare; ma anche di tutte le componenti dell'economia locale (famiglie, medie/piccole imprese, associazioni, ecc.), attraverso un'assistenza bancaria “particolare” e personalizzata; riservando le più vantaggiose condizioni praticabili. Le iniziative concrete volte allo sviluppo dell'economia locale o di particolari settori della stessa messe in atto nell’anno 2015 posso riepilogarsi nella fredda elencazione dei dati di bilancio ma quello che maggiormente rende la nostra banca “differente” con forza, da tutte le altre, è il rapporto personale, la stima e la fiducia che cementa i rapporti con i nostri clienti e la costante ascesa del numero dei soci. Segno tangibile, questo, della stima e dell’apprezzamento che godiamo nel territorio e nella comunità in cui operiamo da 64 anni, della cui storia economica, sociale e culturale abbiamo scritto un pezzo importante senza alcuna ombra di dubbio. Siamo i primi con indiscutibile merito e, ci adoperiamo, per migliorarci costantemente, senza mai confondere gli interessi sociali da quelli personali. Siamo, a pieno titolo, la banca della comunità locale e ne siamo orgogliosi!”.

Sandrino F.sco Ratta