“Quello che a Emiliano interessa è avere in mano il potere di bandire appalti, fare assunzioni, dare consulenze, concedere sponsorizzazioni e regalie. Del resto, il mercato delle vacche e l’andirivieni degli uccelli migratori per accrescere il consenso elettorale lo conosciamo bene”
BARI - “Il presidente Emiliano, senza contraddittorio, straparla agli italiani che non lo conoscono, ma noi lo conosciamo bene e la sua difesa della legge regionale sull’Acquedotto pugliese non è certo per l’ACQUA PUBBLICA (che non è in discussione), ma è la difesa del più grande centro di gestione del potere.
“Quello che a Emiliano interessa è avere in mano il potere di bandire appalti, fare assunzioni, dare consulenze, concedere sponsorizzazioni e regalie. Del resto, il mercato delle vacche e l’andirivieni degli uccelli migratori per accrescere il consenso elettorale lo conosciamo bene.
“Insomma, poco importa se ci sono disservizi, se le tariffe dell’acqua sono alte…Emiliano non vuole mollare l’osso, di quello che vogliono i pugliesi, ai quali ribadiamo che l’acqua rimane un bene pubblico, a lui non importa. A noi sì ed è quello che difendiamo: servizio idrico efficiente e tariffe giuste… e che la gestione delle reti idriche sia TRASPARENTE, come l’acqua!”
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo.