Decontribuzione Sud, on. Dario Iaia (FdI): "I parlamentari pugliesi del PD, accecati dalla contrapposizione politica, cadono nel ridicolo"

 “I deputati pugliesi del PD cadono nel ridicolo, dimostrando che sono talmente accecati dalla contrapposizione politica che non riescono neanche più a comprendere i provvedimenti che hanno votato in Parlamento 

BARI - “I deputati pugliesi del PD cadono nel ridicolo, dimostrando che sono talmente accecati dalla contrapposizione politica che non riescono neanche più a comprendere i provvedimenti che hanno votato in Parlamento. I Ministri Fitto e Calderone hanno richiesto e ottenuto, dalla Commissione europea, la proroga della misura decontribuzione sud fino al 31 dicembre 2024, a differenza di quanto accaduto in passato quando il PD era al governo.

“In relazione al <tecnicismo polemico>, sollevato dai colleghi Pagano, Lacarra e Stefanazzi, si ricorda che il decreto legge coesione reca misure per sostenere concretamente il lavoro nel Mezzogiorno, stanziando 2.8 miliardi. Nel dettaglio, l’articolo 22 bonus giovani, 23 bonus donne e 24 bonus ZES, prevedono l’esonero contributivo per tutte le imprese che assumono personale con contratto a tempo indeterminato.

“L'esonero contributivo che noi abbiamo previsto è pari al 100%, a differenza della misura decontribuzione sud che invece prevede un esonero del 30%. Quindi, se avessimo accolto le imbarazzanti osservazioni del PD, le imprese avrebbero pagato di più e non avremmo potuto garantire ai neo assunti contratti stabili a tempo indeterminato.

“In conclusione, quindi, i fatti confermano che il nostro Governo lavora per il Sud, per i giovani, per la riduzione dei divari territoriali e soprattutto per la crescita economica, come certificano i recenti dati  Svimez, che vedono il Mezzogiorno crescere di circa mezzo punto in più della media nazionale, con un incremento di nuovi occupati pari al 2,6%, a fronte di un tasso medio pari all'1,8%, e con gli investimenti in opere pubbliche ed in infrastrutture che passano da 8,7 miliardi nel 2022 a 13 miliardi nel 2023.”

Così replica il deputato di Fratelli d’Italia, Dario Iaia, ai tre parlamentari pugliesi del PD.