-
Inserito 17 Gennaio 2025
-
da Redazione
“Le idee di Giovanni Falcone sono ancora presenti nel lavoro meticoloso di tanti magistrati, anche giovani, che operano in silenzio e senza sosta per quegli stessi ideali di verità e giustizia”
BARI - “Un’emozione grandissima. Sostare ad Altamura (Ba) in religioso silenzio davanti alla teca che contiene i resti dell’auto del giudice Falcone è un’esperienza particolarmente toccante per chiunque creda nei valori della legalità e del contrasto alle mafie.
Sapere che quelle lamiere raccontano ancora oggi gli ultimi attimi di esistenze straordinarie, le memorie di giovani vite trasformate in memoria collettiva, non può e non deve lasciare indifferenti.
Lasceranno certamente traccia negli studenti coinvolti, ma ancor più devono rappresentare per le istituzioni un impegno a proseguire quotidianamente la lotta a quelle organizzazioni criminali che vorrebbero condizionare il nostro presente e il futuro dei nostri figli.
Non ci avete fatto niente, recita il titolo della due giorni di Altamura, prendendo a prestito la testimonianza coraggiosa del libro di Tina Montinaro, vedova di Antonio, uno dei ragazzi della scorta che perse la vita nella strage di Capaci assieme alla moglie del giudice Francesca Morvillo e ai colleghi Vito Schifani e Rocco Dicillo.
Le idee di Giovanni Falcone sono ancora presenti nel lavoro meticoloso di tanti magistrati, anche giovani, che operano in silenzio e senza sosta per quegli stessi ideali di verità e giustizia. Le idee di Giovanni Falcone sono ancora presenti nel sacrificio instancabile e nella professionalità di tanti uomini delle forze dell’ordine che continuano la caccia a pericolosi latitanti e ai loro fiancheggiatori.
Le idee di Giovanni Falcone sono ancora presenti nell’azione di quei politici che non fanno patti con il diavolo, non vanno a cercare voti in odore di mafia, ma improntano il loro impegno parlamentare alla lotta costante contro chi condiziona pesantemente il tessuto economico del Paese.
Anche mettendo da parte, quando è necessario, il dogma del garantismo per quei reati che coinvolgono le associazioni mafiose. Altamura oggi custodisce l’anima di Capaci. A noi il compito di saperla onorare”.
Lo dichiara il deputato della Lega, Davide Bellomo, componente della Commissione Giustizia della Camera.