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Inserito 22 Aprile 2025
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da Redazione
«Si tratta di un provvedimento a vantaggio del motorismo storico, che comporterebbe il dimezzamento della tassa automobilistica su auto e moto d’interesse storico e collezionistico, se il riconoscimento di rilevanza storica è riportato sulla carta di circolazione»
BARI - Nota del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani.
«Riconoscere a livello regionale il RIVS (Registro Italiano Veicoli Storici): è l'obiettivo della proposta di legge che ho presentato.
Si tratta di un provvedimento a vantaggio del motorismo storico, che comporterebbe il dimezzamento della tassa automobilistica su auto e moto d'interesse storico e collezionistico, se il riconoscimento di rilevanza storica è riportato sulla carta di circolazione.
Il RIVS è già stato riconosciuto da altre Regioni: la Valle d'Aosta nel 2021, la Lombardia e l'Abruzzo nel 2023.
Le rispettive leggi regionali hanno trovato conforto a livello giurisprudenziale con la sentenza 122 del 2019 della Corte Costituzionale, secondo la quale "l'ampliamento del regime di esenzione della tassa automobilistica non eccede l'autonomia impositiva regionale, non risultando in contrasto nemmeno con i principi dell'ordinamento tributario cui comunque, anche nei maggiori margini di manovrabilità, la legislazione regionale è vincolata".
La mia proposta è quindi di modificare la legge 25 del 2023 della Puglia in materia di veicoli storici e tasse automobilistiche, per salvaguardare e promuovere il valore della bellezza con le ruote.
Un patrimonio storico, culturale ed economico che in Italia supera i 103 miliardi di euro e veicola un indotto di 1,9 miliardi di spese per partecipare a eventi e manifestazioni, pari a un decimo di punto percentuale del pil del Paese».