I sindacati della scuola Uil, Cisl, Snals e Gilda hanno sospeso lo sciopero inizialmente indetto per sabato prossimo, 24 novembre. La Flc-Cgil conferma invece la mobilitazione, ma con un sit-in non più a piazza del Popolo, bensì probabilmente a piazza Farnese, sempre a Roma.
ROMA - I sindacati della scuola Uil, Cisl, Snals e Gilda hanno sospeso lo sciopero inizialmente indetto per sabato prossimo, 24 novembre. La Flc-Cgil conferma invece la mobilitazione, ma con un sit-in non più a piazza del Popolo, bensì probabilmente a piazza Farnese, sempre a Roma.
"In un incontro stamattina a palazzo Chigi il governo ci ha mostrato un atto di indirizzo all'Aran che consente di risolvere il pagamento degli scatti di anzianità del personale: essendo stata risolta anche questa questione, oltre a quella sull'orario, abbiamo deciso di sospendere lo sciopero", dice il segretario di Uil/scuola, Massimo Di Menna.
Per Domenico Pantaleo della Flc-Cgil, invece, "in realtà sono rimasti insoluti tutti i grandi problemi della scuola, dalla difesa della scuola pubblica alla dignità lavoro (contratti e salario). Oggi ci hanno proposto un atto di indirizzo sugli scatti rinunciando a risorse sostanziose sulla contrattazione e sul fondo dell'offerta formativa. Si pagano gli scatti togliendo risorse agli operatori e peggiornando l'offerta formativa. Questo scambio è improponibile. Naturalmente vedremo all'Aran cosa ci proporranno ma per ora - conclude Pantaleo - la mobilitazione resta".