Concorsone scuola: il 34% dei candidati supera la prova preselettiva

Su un totale di 43.650 candidati che dovevano sostenere la prova delle 9 se ne sono presentati 32.522, cioè il 74,6% di quelli previsti. Hanno passato la prova preselettiva in 11.092, cioè il 34,1%. I due candidati più veloci, di cui uno a Roma, hanno ultimato la prova in venti minuti, con esito positivo.

ROMA -  Al  via  oggi  le prove preselettive del concorso per la scuola: l'ultimo si è tenuto nel 1999, anche se la legge prevederebbe una procedura di reclutamento di aspiranti docenti per via concorsuale con cadenza triennale.

Il 34% dei partecipanti ha superato la prova preselettiva del cosìddetto concorsone scuola. Il concorso è infatti partito stamattina e le prove "sono iniziate nella massima regolarità", ha assicurato il ministero dell'Istruzione che registra la partecipazione di 32.522 persone, su un totale di 43.650 candidati che dovevano sostenere la prova, un'affluenza quindi del 74,6 per cento. E hanno passato la prova preselettiva in 11.092, cioè il 34,1%. I due più veloci, di cui uno a Roma, hanno ultimato e passato la prova in venti minuti.

"Non si segnalano intoppi o problemi di sistema in tutta la complessa macchina del concorso per la scuola, che è partita stamattina con le prove preselettive nella massima regolarità", sottolinea il ministero.

Su un totale di 43.650 candidati che dovevano sostenere la prova delle 9 se ne sono presentati 32.522, cioè il 74,6% di quelli previsti. Hanno passato la prova preselettiva in 11.092, cioè il 34,1%. Si sono presentati a questa sessione 47 candidati non previsti - cioè ammessi con ordinanza provvisoria del Tar - di cui 17 hanno superato la prova. Sono quattro le Regioni dove gli ammessi hanno superato la quota del 40%: Toscana con il 45,7%; Piemonte con il 43,4%; Liguria con il 41,2% e Lombardia con il 40,4%. I due candidati più veloci, di cui uno a Roma, hanno ultimato la prova in venti minuti, con esito positivo.

I posti e le cattedre disponibili sono 11.542 per la scuola dell'infanzia, nella primaria, nella secondaria di I e II grado: a contendersi il posto arriveranno alle preselezioni 321.210 candidati, mentre le richieste complessive per posti e cattedre sono in tutto 501.287, visto che ciascun candidato può, con una sola domanda, richiedere di concorrere per più posti o classi di concorso messi a bando, purché in una sola regione.

La prima prova, quella preselettiva, si terrà oggi e anche domani: ci saranno i test eseguiti su computer, unici per tutti i posti e le cattedre messe a bando.

Questi test hanno l'obiettivo di accertare le capacità logiche, di comprensione del testo, le competenze digitali e linguistiche del candidato in una delle seguenti lingue straniere a scelta: inglese, francese, tedesco e spagnolo.

Le prove si svolgeranno in più sessioni, secondo il calendario pubblicato il 23 novembre nella sezione dedicata del sito del Miur.

Ciascun candidato avrà a disposizione una postazione informatica, alla quale potrà accedere tramite i propri dati anagrafici ed il codice fiscale.

La prova è costituita da 50 quesiti a risposta multipla, con quattro opzioni di risposta, così ripartiti: 18 domande di capacità logiche, 18 domande di comprensione del testo, 7 domande su competenze digitali, 7 domande sulla lingua straniera. Il tempo a disposizione è di 50 minuti, al termine dei quali ogni candidato potrà visualizzare il risultato conseguito sulla postazione assegnata. Per il superamento della preselezione è necessario conseguire un punteggio non inferiore a 35/50.

I quesiti oggetto della prova sono estratti da una banca dati, resa nota e pubblicata sul sito del Miur il 23 novembre insieme al calendario, sulla quale gli ammessi alla prova preselettiva hanno avuto la possibilità di esercitarsi. Complessivamente, sono stati infatti ben 8.481.184 i moduli scaricati per le esercitazioni e 300.387 i candidati che hanno utilizzato il simulatore gratuito messo a disposizione del Ministero per prepararsi alla prova.

I candidati che supereranno la prova di preselezione saranno ammessi alle successive prove, scritte e orali. Le prime nomine in ruolo dei vincitori del concorso saranno fatte già a partire dal prossimo anno scolastico.