LEVERANO (Lecce) – A settembre prossimo partirà a Leverano a cura dell’Istituto Internazionale per lo Sviluppo onlus d’intesa con il CSV Salento, un corso per “Amministratori di Sostegno”. Il corso si svolgerà in 8 incontri settimanali per un totale 24 ore e prevede la gratuita partecipazione di volontari e dirigenti di associazioni di volontariato, cooperative sociale, fondazioni ed organizzazioni del terzo settore in genere.
Al termine sarà rilasciato attestato di frequenza unitamente ad un CD-Room con tutto il materiale degli incontri. I docenti tratteranno sia gli aspetti legali che quelli psicologici come pure quelli burocratici che il soggetto investito della nomina deve necessariamente conoscere per svolgere il suo compito nel modo migliore.
Oggetto del ciclo formativo sarà la legge n. 6 del 2004 che ha introdotto nel nostro ordinamento la figura dell’Amministratore di Sostegno (A.d.S.) con la finalità “di assicurare la migliore tutela, con la minore limitazione possibile della capacità di agire delle persone in tutto o in parte prive di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente” (art. 1). Può essere assistita dall’A.d.S .la persona che, per effetto di un’infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica, si trova nell’impossibilità anche parziale o temporanea di provvedere ai propri interessi.
L’istituto dell’Amministrazione di Sostegno si affianca, divenendo l’opzione da privilegiare, ai precedenti istituti di tutela dell’interdizione e dell’inabilitazione. Il progetto si propone di affrontare la tematica relativa al ruolo dell’amministratore di sostegno, oltre che nell’ambito della disabilità, anche negli ambiti dell’anziano e dell’adulto affetto da patologie mentali: la realtà dell’anziano, in particolare, rappresenta oggi quella assolutamente prevalente, sotto il profilo numerico, nelle procedure di amministratore di sostegno presso i Tribunali. I casi di adulto affetto da patologie psichiatriche o comunque incapace di provvedere a se stesso, pur rappresentando una minoranza, costituiscono una vera e propria emergenza, trattandosi frequentemente di persone prive di una rete parentale disponibile a prendersi carico delle esigenze del congiunto: è proprio in questo ambito che si rende maggiormente difficile l’individuazione di persone disponibili a svolgere la funzione di amministratore di sostegno, a titolo di volontariato, esigenza questa che il presente progetto si propone di diffondere nella cittadinanza.
Il numero dei partecipanti è limitato a 20 soggetti e si possono già effettuare le iscrizioni richiedendo il modulo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al cell. 339-7736399 o scaricandolo dal sito: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Miriam Ratta