Rapporto Almalaurea Bologna: un laureato su quattro è senza lavoro

Il consorzio universitario traccia un quadro poco incoraggiante per le nuove generazioni specializzate: dagli inizi della crisi  nel 2007 a oggi, è più che raddoppiato il tasso di disoccupazione dei ragazzi che hanno una laurea in tasca. 

 

BOLOGNA - Un laureato su quattro è senza lavoro. Lo dice Almalaurea nel suo rapporto "Imprenditorialità e innovazione" presentato a Bologna. Il consorzio universitario traccia un quadro poco incoraggiante per le nuove generazioni specializzate: dagli inizi della crisi  nel 2007 a oggi, è più che raddoppiato il tasso di disoccupazione dei ragazzi che hanno una laurea in tasca.

Un laureato su 4 senza lavoro
Dal 2008, infatti, la percentuale di coloro che hanno terminato gli studi universitari e cercano un'occupazione senza riuscirci è più che raddoppiata. Per architetti, medici, veterinari e laureati in giurisprudenza, è addirittura triplicata. Nel 2013 i disoccupati, a un anno dal conseguimento del titolo, sono saliti al 26,5 per cento, per i laureati triennali, al 22,9 per cento, per gli specialistici, e al 24,4 per cento per i magistrali a ciclo unico.

Diminuiscono anche le retribuzioni
L'indagine del consorzio ha coinvolto quasi 450.000 laureati, dal 2007 al 2012, di tutti i 64 atenei che fanno parte dell'associazione. Nel 2008 i ragazzi che riuscivano a avere un contratto a tempo indeterminato erano il 41,8% dei "triennali" e il 33,9 degli specialistici. Sei anni dopo si è passati rispettivamente al 26,9 per cento e al 25,7 per cento. Anche le retribuzioni sono diminuite: nel 2008 un giovane al primo contratto guadagnava 1.300 euro al mese, nel 2013 solo 1.000. Una diminuzione del 20 per cento circa.