Allo spettacolo teatrale multimediale “Shoah-Frammenti di una ballata” il compito di aprire il calendario degli appuntamenti predisposti dall’Amministrazione comunale, Assessorato alla Cultura, per onorare a Nardò il mese della Memoria 2016.
NARDO' (Lecce) - Ricco e articolato il Programma degli eventi predisposto dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune per il Mesedellamemoria 2016 che prosegue sino al 19 febbraio.
Allo spettacolo teatrale multimediale “Shoah-Frammenti di una ballata” il compito di aprire il calendario degli appuntamenti predisposti dall’Amministrazione comunale, Assessorato alla Cultura, per onorare a Nardò il mese della Memoria 2016.
L’apertura della rassegna edizione 2016 è affidata, martedì 26 gennaio 2016, ad un lavoro multimediale realizzato da Farm:” Shoah” Frammenti di una ballata” di Fabrizio Saccomanno che lo vede regista ed attore. Lo spettacolo anche a Nardò è alla sua seconda edizione. Già lo scorso anno il racconto, che alterna immagini e proiezioni sullo schermo con voci e interventi di Michele Placido, Cosimo Cinieri, Emilio Solfrizzi, Brizio Montinaro e Rino Cassano, aveva emozionato e colpito profondamente il pubblico neretino, rapito da uno rappresentazione incalzante di immagini e parole resa coinvolgente anche grazie all’accompagnamento sonoro, dal vivo, del musicista Redi Hasa, solista dell’ensemble di Ludovico Einaudi.
Per martedì prossimo, 26 gennaio, al Comunale di Nardò è stato previsto un doppio appuntamento per lo spettacolo teatrale: alle ore 9,30 e alle ore 11, 3 0, destinato al pubblico degli studenti delle scuole superiori della Città.
Lo spettacolo, promosso Consiglio regionale della Puglia, sarà rappresentato lungo l’arco temporale del mese della memoria in molte città della Puglia. Dal 25 gennaio al 2 febbraio, andrà in scena in otto comuni di ciascuna delle sei province. Lo scorso anno la toccante rappresentazione dell'attore e regista Fabrizio Saccomanno è stata seguita con emozione e plauso di critica e pubblico da 4 mila gli spettatori, allievi di 80 istituti scolastici pugliesi.
In una scena scarna, sotto un grande schermo sul quale scorrono immagini, Saccomanno interpreta con grande impatto emotivo le testimonianze di quattro piccole vittime dell’Olocausto: lo smarrimento, il dolore, l’umanità travolta dall’odio di un bambino ucraino che sopravvive da solo in un bosco per sottrarsi ai nazisti, di uno scolaro ungherese deportato da un villaggio, di un tredicenne polacco che affronta le selezioni vita-morte ad Auschwitz e di un orfano di dieci anni, che attende di partire per la Terra Promessa, ma non sa dove sia.
Il programma della rassegna per il MesedellaMemoria 2016 a Nardò è ricco e articolato e prosegue sino al 19 febbraio, comprendendo così anche la commemorazione del giorno del Ricordo per le vittime delle Foibe, i giorni dell’esodo dall’Istria, il dramma dello sterminio degli armeni.
Intanto dopo l’apertura al teatro comunale di martedì 26 gennaio, la Giornata di mercoledì 27 gennaio sarà celebrata al Museo della Memoria e dell’Accoglienza di Santa Maria al Bagno che ospiterà le visite di numerose scolaresche della Scuola primaria di Nardò. A porgere un saluto, e ricordare ai bambini e alle bambine di scuola primaria l’importanza di ricordare l’orrore dello sterminio perchè non accada mai più e sia di monito alle future generazioni, sarà il sindaco Marcello Risi.
“Le nuove generazioni pretendono un’Europa che si alimenti dei valori di solidarietà e di accoglienza. Le mostre, i musei, le iniziative culturali assolvono a questa straordinaria funzione.
E’ fondamentale trasmettere ai giovani il senso profondo di esperienze storiche sulle quali la nostra civiltà ha costruito grandi tragedie, ma anche il grumo di valori della sua missione più autentica. Per Nardò la Giornata della Memoria rappresenta una data fondamentale di riflessione e di ricerca interiore. La straordinaria esperienza del campo di Santa Maria al Bagno, negli anni 1943-1947, ha arricchito per sempre l’anima e lo spirito della nostra comunità”.