La programmazione della stagione estiva della Compagnia Salvatore Della Villa continua con Orfeo Variazioni sul mito, in scena il 21 agosto a Giuggianello. Sipario alle ore 21. INGRESSO GRATUITO.
GIUGGIANELLO (Lecce) - La programmazione della stagione estiva della Compagnia Salvatore Della Villa continua con Orfeo Variazioni sul mito, in scena il 21 agosto a Giuggianello. Sipario alle ore 21.
La prolusione è a cura di Maria Domenica Muci che ci spiega come “pochi miti hanno avuto tanta fortuna quanto il mito di Orfeo. Il cantore di Tracia, con l’inseparabile lira, riusciva a incantare la natura: il suo canto ammaliava le selve e le bestie feroci e smuoveva perfino le pietre. Orfeo riesce poi in un’impresa eccezionale: scendere nell’oltretomba per implorare gli dei infernali perché gli restituiscano la sposa Euridice. L’oltretomba intero cede.
Con il canto orfico, l’umano è pienamente dentro l’ordine cosmico. Ed è vincente, nel regno dei vivi e dei morti. Orfeo appare oggi un eroe green che interpreta il solo prodigio all’uomo possibile, quello dentro i percorsi dell’arte e in armonia immersiva con la natura.
Ed Euridice? Chi era Euridice? Un amore orfico “di giorni e di notti celesti, di nuvole in corsa e di manciate di petali”. Euridice potrà ritornare da Orfeo ma lui, risalendo dall’oltretomba, non dovrà mai voltarsi indietro a guardarla. Riuscirà davvero Orfeo a riportarla in vita? La domanda è ragionevole (anche se i miti sono irragionevoli!). Ci risponderà direttamente Euridice in scena…”
Lo spettacolo prende le mosse dal racconto mitico, ma - come scrive Salvatore Della Villa nelle note di regia - “Orfeo è indagine del Mito, mosso per variazioni nel processo creativo poetico e musicale, laddove la parola, traccia del racconto, è corpo sonoro, e il suono, pura narrazione della memoria. Tutto accade nell’atto prima della creazione”.
Le musiche originali sono composte da Gianluigi Antonaci. “La struttura compositiva del suono, che affianca, accompagna e fa uso del testo - come spiega lo stesso Antonaci - rimarca le atmosfere della tragedia. Le sequenze per voce e elettronica si dipanano nel tessuto narrativo con forme che variano dall’alea al puntilismo, dal minimalismo fino alla contaminazione di vari altri stili contemporanei preservando comunque, anche nella scelta e nella cura di una precisa ‘orchestrazione’ delle parti, una originalità, una unicità sonora che si contraddistingue alla percezione dell’ascoltatore per fluidità e chiarezza. Il racconto drammatico, che si palesa con tutta la sua forza dolorosa e angosciosa già nella sua ‘Overture’, ha il suo speculare simbolico sonoro nella costruzione della linea del canto che ripercorre il pathos della storia anche con l’andamento in ascesa, e sua simbolica ricaduta negli inferi, della melodia, così come accade nel racconto. Una narrazione musicale che spesso predilige scale modali e ritmi della tradizione storica occidentale. La trama sonora nel suo complesso si dipana tra atmosfere di grande e articolata tensione ritmico-armonica e universi eufonici e euarmonici che entrano in contrappunto con il vissuto e la psicologia dei personaggi del racconto. In particolare si dà voce e risonanza al pensiero di Euridice che espone in canto, sfidando anche i luoghi comuni sull’uso del modo maggiore e minore, il suo universo interiore intriso di amore, disperazione e rassegnazione al proprio destino”.
Lo spettacolo rientra all'interno del progetto 'Teatri dell'Agire' della Compagnia Salvatore Della Villa, grazie al sostegno della Regione Puglia con il Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo,in collaborazione con l'Aps Tracce Creative di Surano. Si ringrazia l’Assessorato alla Cultura del Comune di Giuggianello, per la collaborazione e il sostegno per la realizzazione delle attività.
Il progetto 'Teatri dell'Agire' intende valorizzare e mettere in rete alcuni dei beni architettonici, archeologici e naturalistici significativi e poco conosciuti della Provincia di Lecce. Promuovere la conoscenza del patrimonio artistico-culturale, attraverso lo spettacolo dal vivo, scegliendo degli spazi funzionali, non solo dal punto di vista scenico, ma che possano accogliere il pubblico in una dimensione di scoperta inedita.
- Ingresso Gratuito -
Info e prenotazioni:
Compagnia Salvatore Della Villa
3279860420 - 3407329797
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Sandrino F.sco Ratta