PROTAGONISTA LA SATIRA CON GIORGIO FORATTINI E ANTONELLO TAURINO A GALATINA PER L'ESTATE DELLA CUCCUVÀSCIA

L'Assessorato alla Cultura del Comune di Galatina, con la collaborazione di inondazioni.it, dà alla satira un posto d'onore nella sua rassegna estiva ospitando due maestri: il disegnatore Giorgio Forattini e l'attore Antonello Taurino.

 
​GALATINA (Lecce) - Domenica 2 agosto alle 20:30, nel Palazzo della Cultura, va in scena "Comedian", di e con Antonello Taurino, special guest Mario De Janeiro da Zelig Circus. Giovedì 6 agosto alle 20:30, sempre nel Palazzo della Cultura, Melanton dialoga con Giorgio Forattini.

L'Assessorato alla Cultura del Comune di Galatina, con la collaborazione di inondazioni.it, dà alla satira un posto d'onore nella sua rassegna estiva ospitando due maestri: il disegnatore Giorgio Forattini e l'attore Antonello Taurino.

Il primo ha fatto discutere l'Italia intera con le sue vignette di satira politica a lungo ospitate dal quotidiano La Repubblica; il secondo l'Italia l'ha fatta ridere dal palco del famoso programma televisivo Zelig.

Antonello Taurino domenica 2 agosto alle 20.30 presso Palazzo della Cultura mette in scena lo spettacolo "Comedian" assieme allo special guest Mario De Janeiro: microfono, asta, niente scenografia, freddure politicamente scorrette... poi le gaffes del clerico vagante, "I mestieri più stupidi del mondo", "Le foto sbagliate del Novecento", il regista Mino Peritozzi, canzoncine scanzonate e molto altro. Un recital che da anni gira l'Italia mietendo successi su palchi come il "Caffè Teatro", lo "Zelig", per approdare a New York City, Parigi, Londra, Amsterdam e, nella versione inglese, al mitico Fringe Festival di Edinburgo, dove calca i palchi dei veri Comedians anglosassoni.

Vincitore del Primo premio ai Festival Nazionali del Cabaret di Aversa e dei premi della Critica in quelli di Martina Franca e Gallarate, Antonello Taurino è un artista a tutto tondo che sarebbe riduttivo definire "comico". Uno che, come lui stesso sostiene, ha tanta confusione in testa ma riesce a spacciarla per "multiforme poliedricità".

Giovedì 6 agosto alle 20:30 Antonio Mele, in arte Melanton, dialoga con il disegnatore Giorgio Forattini. Tra coloro che hanno fatto la storia della satira italiana, uno dei principali motivi del suo successo fu la caratterizzazione macchiettistica e un po' irriverente di alcuni uomini politici: Craxi vestito come Mussolinin, Spadolini nudo, Massimo D'Alema come Hitler ecc. mentre la sua vignetta più celebre rimane per molti quella che fece nel 1974 in occasione della vittoria dei no al referendum sul divorzio; rappresentava una bottiglia di spumante su cui era scritto "NO" che si stappava lanciando in aria un tappo che aveva le fattezze di Amintore Fanfani.

Due serate ricche di risate ma anche di spunti di riflessione sui vizi e le virtù dell'essere umano e della società in cui vive.