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SALENTO BOOK FESTIVAL: domani ANNA LAURA GIANNELLI e FRANCO DI MARE a NARDO'

Sabato 13 luglio, in Piazza Cesare Battisti, alle ore 21, Roberto Saviano presenta "In mare non esistono taxi". "In mare aperto basta lo schiaffo di un'onda per ribaltare un'imbarcazione. In mare aperto non c'è nessuno e non c'è nessun taxi da chiamare."

 

NARDO' (Lecce) - La nona edizione del Salento Book Festival, organizzato dall'associazione culturale Festival Nazionale del Libro presieduta dall'ideatore e organizzatore Gianpiero Pisanello, con la direzione artistica di LUCA BIANCHINI, prosegue con con due giornate consecutive di scena a NARDO'.

Domani, venerdì 12 luglio, alle ore 20.30, in Piazza Pio XI, aprirà la serata Anna Laura Giannelli presentando il suo ultimo romanzo dal titolo "Viaggio in ombra" (Sda Editore).

Un viaggio seducente e appassionante, fuori dalle logiche del tempo e dell'ordinarietà, a tratti onirico e alchemico, a tratti metafisico, in cui sovente la metafora trascende in allegoria. Il ritmo narrativo, come sempre, è incalzante e si sviluppa in un crescendo di tensioni emotive che sfociano immancabilmente in un sensazionale colpo di scena. La storia è ambientata a metà degli anni '40 e vede protagonista la giovane maestrina milanese, Miriam Accogli di soli 24 anni, scampata miracolosamente alla "strage del Gorla" (una tragedia che il 20 ottobre del 1944 vide dissolversi nel nulla ed in pochi attimi un'intera scuola elementare di Milano e circa 200 anime tra piccoli alunni e docenti, a causa della deflagrazione di oltre 342 ordigni sganciati dai bombardieri americani sulla popolazione civile dei quartieri milanesi di Gorla e Precotto). L'edificio scolastico fu centrato in pieno. Miriam, unica superstite della strage, per tornare a vivere trova il coraggio di affrontare una sfida fuori da ogni logica che non sia riconducibile a quella del cuore: un viaggio alla ricerca di Salvatore, un giovane militare pugliese che l'ha sedotta e poi abbandonata dopo il congedo definitivo. Miriam non ha alcun riferimento se non il nome ed il cognome del suo amato: Salvatore Continisi. Inizia, così, questo viaggio straordinario e rocambolesco in un Salento immobile, povero, deserto, riarso dal sole d'agosto, battuto dal vento torrido di scirocco, eppure al contempo seducente, magico e misterioso come "Federico delli Mori, il Duca Bislacco di Biancamorte, soprannominato "il Mago" per alcune bisbigliate dicerie di paese che lo facevano capace di influenzare la sorte e gli eventi, di predire il futuro ed attivare malefici"; un viaggio carico di emozioni, di incontri e peripezie che porteranno la protagonista a maturare la consapevolezza che la ricerca messa in atto è tesa più a riappropriarsi di se stessa che dell'amato. Una storia anche di emancipazione e di riscatto sul piano del genere e dell'affermazione della femminilità, dunque, negli anni in cui nascere donna, soprattutto nel Mezzogiorno d'Italia, poteva rappresentare ancora una sciagura. Miriam Accogli diventa allora una eroina di quei tempi, ma anche dei nostri tempi, audace e coraggiosissima, disincantata e innamorata, forte e fragile assieme, capace di lasciarsi tutto dietro e di saltare su di un treno del non ritorno per amore della verità.

Incontra l'autrice Emanuele Gatto.

A seguire, alle 21.30, protagonista sarà invece Franco Di Mare con "Barnaba il mago". Sullo sfondo inconfondibile della "sua" Costiera Amalfitana, il giornalista e conduttore televisivo ci regala un nuovo, intrigante romanzo in cui vizi e virtù dei protagonisti si confondono con i nostri. E ci ricorda che tutti, nella vita, abbiamo bisogno di un pizzico di magia.

Tutto il paese ne parlava e si chiedeva come diavolo facesse, quello lì. Era una provocazione? Una maledizione? L'ultimo fiele di Belzebù?

L'inverno a Bauci non è uguale a quello della Costiera: la pioggia batte forte e dai monti Lattari soffia un vento di tempesta che, se uno non c'è abituato, mette un po' di paura. È in una sera così, mentre le imposte sbattono e le nuvole coprono il cielo, che in paese arriva un misterioso sconosciuto. Capelli e barba bianchissimi, lungo pastrano nero, lo straniero non fa in tempo a presentarsi che già corrono voci su di lui. Chi è? Da dove viene? Cos'è venuto a fare qui, che vuole? La targa appesa alla sua porta recita: "Mago Barnaba, maestro di esoterismo, sacerdote di riti karmici, esperto di sciamanesimo, astrologia, tarocchi, chakra, malocchi, fatture". La curiosità è tanta, ma per le strade di Bauci un mago non s'è mai visto, e ad aumentare la diffidenza ci si mette pure don Balo, il parroco, che durante l'omelia non perde occasione per ricordare che ciarlatani e imbonitori non sono altro che servi del demonio. Resistere alla tentazione però è difficile, anche perché pare che Barnaba, con le sue profezie, non sbagli un colpo. In fondo, a fare domande che male c'è? È così che i baucesi, uno dopo l'altro, aspettano l'ora giusta per consultare il mago in gran segreto e scoprire cosa riserva loro il futuro...

Incontra l'autore Danilo Siciliano.

Sabato 13 luglio il SBF continua a NARDO' ma spostandosi in Piazza Cesare Battisti. Alle ore 21.00 Roberto Saviano presenta "In mare non esistono taxi" (Contrasto).

Nel primo libro in cui l'autore dialoga con la fotografia come testimonianza della realtà, Roberto Saviano sceglie e commenta le immagini, intervista quattro grandi fotografi, analizza il loro lavoro, quello degli operatori e di tutti gli attori nel campo.

Con fotografie di: Martina Bacigalupo, Olmo Calvo, Lorenzo Meloni, Paolo Pellegrin, Giulio Piscitelli, Alessandro Penso, Moises Saman, Massimo Sestini, Carlos Spottorno.

"In mare aperto basta lo schiaffo di un'onda per ribaltare un'imbarcazione. In mare aperto non c'è nessuno e non c'è nessun taxi da chiamare. Raccontare tutto questo è difficile, smontare le menzogne è difficile, ma contro la bugia non c'è altra pratica che la testimonianza" - Roberto Saviano

Una raccolta di fotografie dei più grandi autori internazionali che hanno documentato il tema si intreccia con il racconto di Saviano che a sua volta le contestualizza con i suoi commenti, analizzando anche in dettaglio i casi più significativi che sono stati pubblicati sulla stampa. Da Alan a Josefa, passando per il racconto del caso Diciotti. Da dove partono i migranti? Perché sono costretti a fuggire da alcune regioni dell'Africa passando per la Libia, dove vengono trattenuti a forza nei centri di detenzione, e costretti a pagare cifre vertiginose per potersi imbarcare alla volta dei paesi europei? Questi viaggi sono sempre molto estremi, i barconi sono vecchi e sovraccaricati, le condizioni disumane. Un ruolo fondamentale dal punto di vista umanitario è svolto proprio dalle ONG, definite colpevolmente "taxi del mare" e allontanate dal mare dove la loro presenza era un soccorso fondamentale, unico. Saviano dà spazio anche ai volti degli operatori di Medici Senza Frontiere che salvano le persone in mare, con i loro ritratti sul campo. Così nel libro troviamo anche una conversazione con Irene Paola Martino, infermiera della nave Bourbon Argos. La voce di Roberto Saviano, con le sue lucide riflessioni, accompagna il lettore attraverso questo percorso visivo e umano dando la parola in particolare anche a quattro grandi interpreti della fotografia internazionale che si sono distinti per il loro lavoro sul tema dell'immigrazione: Paolo Pellegrin, Giulio Piscitelli, Olmo Calvo e Carlos Spottorno. In mare non esistono taxi è dedicato ad Alessandro Leogrande.

Domenica 14 luglio si tona a GALATINA dove in Piazzetta Orsini alle ore 21 Lorenzo Marone presenta "Tutto sarà perfetto" (Feltrinelli).

Una storia intima e universale, di grande potenza narrativa, che racconta con ironia e dolcezza quel fragile universo "imperfettamente perfetto" che è la famiglia. Un'ambientazione dal forte immaginario letterario: Procida.

«Marone va per la sua strada, buttando giù pregiudizi a colpi di delicatezza come nella lezione dell'amato Troisi» - Robinson - La Repubblica

Eravamo io e lui ai piedi del Tirreno, con tutta l'isola, la nostra isola, e con il nostro passato, alle spalle

La vita di Andrea Scotto è tutto fuorché perfetta, specie quando c'è di mezzo la famiglia. Quarantenne single e ancora ostinatamente immaturo, Andrea ha sempre preferito tenersi alla larga dai parenti: dal padre Libero Scotto, ex comandante di navi, procidano, trasferitosi a Napoli con i figli dopo la morte della moglie, e dalla sorella Marina, sposata, con due figlie e con un chiaro problema di ansia da controllo. Quando però Marina è costretta a partire lasciando il padre gravemente malato, tocca ad Andrea prendere il timone. È l'inizio di un fine settimana rocambolesco, in cui il divieto di fumare imposto da Marina è solo una delle tante regole che vengono infrante. Tallonato da Cane Pazzo Tannen, un bassotto terribile che ringhia anche quando dorme, costretto a stare dietro a un padre ottantenne che non ha affatto intenzione di farsi trattare da infermo, Andrea sbarca a Procida e torna dopo anni sui luoghi dell'infanzia, sulla spiaggia nera vulcanica che ha fatto da sfondo alle sue prime gioie e delusioni d'amore e tra le case colorate della Corricella scrostate dalla salsedine. E in quei contrasti, in quell'imperfetta perfezione che riporta a galla ferite non rimarginate ma anche ricordi di infinita dolcezza, cullato dalla brezza che profuma di limoni, capperi e ginestre o dal brontolio familiare della vecchia Diane gialla della madre, Andrea troverà il suo equilibrio.

Giovedì 18 luglio tappa a GALATONE. Protagonista è Rita Dalla Chiesa con "Mi salvo da sola" (Mondadori).

Rita ha 34 anni quando suo padre, il generale dalla Chiesa, viene assassinato dalla mafia. "Mi salvo da sola" inizia proprio dal racconto di quel dramma, e del grande amore che la legava a lui. Amore e dolore, felicità e perdita, successi e delusioni sono stati la costante altalena della sua vita. Con un unico punto fermo a cui potersi ancorare: se stessa. Rita rivive tutto, sia i momenti difficili sia quelli felici accanto a Fabrizio Frizzi, l'altro uomo importante della sua vita, e lo racconta in questo libro "liberatorio" e pieno di sentimento. Un racconto che unisce sensibilità e passione, tenerezza e rabbia, commozione e autoironia: "C'è amore e forza, per me, in ogni parola. Questa sono io".

Appuntamento a Palazzo Marchesale alle ore 21.00. Intervista Ada Fiore. (Rita Dalla Chiesa presenterà il suo libro anche il giorno successivo a GALLIPOLI, in Piazza Tellini, alle ore 20.30.

L'incontro sarà preceduto dal laboratorio per bambini e ragazzi "Orizzonte" a cura di Zeromeccanico Teatro in programma alle ore 19 nella stessa location. Un gioco-laboratorio per volgere lo sguardo lontano e tracciare insieme storie per costruire nuove narrazioni di comunità. Ogni partecipante è autore protagonista di una grande storia collettiva fatta di parole, immagini e tanta fantasia.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti (per info e partecipazione 3483819266 oppure 3400801820).

Appuntamenti in programma fino al 29 luglio. Un solo evento per il mese di agosto, lunedì 26, a Galatina, con Stefano Benni.

Piazze, castelli, sagrati, vicoli e corti diventano teatro per occasioni di discussione e confronto attorno ai libri, su scenografie di pietra leccese e carparo o di azzurro mare, a confermare il legame profondo della manifestazione con il territorio.

Il Salento Book Festival è finanziato dall'Assessorato all'Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia nell'ambito del FSC 2014-2020 e con il contributo del Comune di Aradeo, Comune di Corigliano d'Otranto, Città di Galatina, Comune di Galatone, Comune di Gallipoli e Città di Nardò. L'evento è patrocinato da Provincia di Lecce, Università del Salento, Pugliapromozione e Ordine dei Giornalisti di Puglia.

Il Salento Book Festival sostiene Tria Corda Onlus, associazione nata per aiutare i bambini malati del Salento e le loro famiglie. Fondata nel febbraio del 2012, con l'intento di dare un'organizzazione razionale ed efficiente all'area pediatrica salentina, l'associazione ha per obiettivo l'unificazione degli intenti di organi politici, enti pubblici, comunità locali e di privati sostenitori, al fine di realizzare il Polo Pediatrico del Salento per migliorare le condizioni della sanità pediatrica del territorio.

Tutto il programma su www.salentobookfestival.it. Informazioni al 3485465650.

PROGRAMMA

Giovedì 11 luglio 2019 GALLIPOLI
Piazza Tellini – Ore 20.30
Franco Di Mare "Barnaba il mago" (Rizzoli). Intervista DANILO SICILIANO

Giovedì 11 luglio 2019 ARADEO
Piazza San Nicola - Ore 21.30
Lercio Live

Venerdì 12 luglio 2019 NARDO'
Piazza Pio XI - Ore 20.30
Anna Laura Giannelli "Viaggio in ombra" (Sda Editore). Intervista EMANUELE GATTO

Piazza Pio XI - Ore 21.30
Franco Di Mare "Barnaba il mago" (Rizzoli). Intervista DANILO SICILIANO

Sabato 13 luglio 2019 NARDO'
Piazza Cesare Battisti - Ore 21.00
Roberto Saviano "In mare non esistono taxi" (Contrasto)

Domenica 14 luglio 2019 GALATINA
Piazzetta Orsini - Ore 21
Lorenzo Marone "Tutto sarà perfetto" (Feltrinelli). Intervista Luigi Grasso

Giovedì 18 luglio 2019 - GALATONE
Palazzo Marchesale – Ore 19
Laboratorio per bambini e ragazzi "Orizzonte" a cura di Zeromeccanico Teatro

Palazzo Marchesale - Ore 21.00
Rita Dalla Chiesa "Mi salvo da sola" (Mondadori). Intervista Ada Fiore

Venerdì 19 luglio 2019 GALLIPOLI
Piazza Tellini - Ore 20.30
Rita Dalla Chiesa "Mi salvo da sola" (Mondadori). Intervista Lara Napoli

Mercoledì 24 luglio 2019 GALATINA
Piazza San Pietro - Ore 21.00
Vittorio Sgarbi "Il Novecento Volume II: da Lucio Fontana a Piero Guccione" (La Nave di Teseo)

Domenica 28 luglio 2019 GALLIPOLI
Piazza Tellini - Ore 20.30
Paolo Gentiloni "La sfida impopulista" (Rizzoli). Intervista Paola Moscardino

Lunedì 29 luglio 2019 CORIGLIANO D'OTRANTO
Castello - Ore 20.30
Paolo Gentiloni "La sfida impopulista" (Rizzoli). Intervista Pierpaolo Lala

Agosto

Lunedì 26 agosto 2019 – GALATINA
Piazzetta Orsini – Ore 20.30
Stefano Benni "Dancing Paradiso" (Feltrinelli)

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Individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei cookie - 8 maggio 2014
(Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 126 del 3 giugno 2014)

Registro dei provvedimenti
n. 229 dell'8 maggio 2014

IL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

NELLA riunione odierna, in presenza del dott. Antonello Soro, presidente, della dott.ssa Augusta Iannini, vice presidente, della dott.ssa Giovanna Bianchi Clerici e della prof.ssa Licia Califano, componenti e del dott. Giuseppe Busia, segretario generale;

VISTA la direttiva 2002/58/CE del 12 luglio 2002, del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche;

VISTA la direttiva 2009/136/CE del 25 novembre 2009, del Parlamento europeo e del Consiglio, recante modifica della direttiva 2002/22/CE relativa al servizio universale e ai diritti degli utenti in  materia di reti e di servizi di comunicazione elettronica, della direttiva 2002/58/CE relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche e del regolamento (CE) n. 2006/2004 sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'esecuzione della normativa a tutela dei consumatori;

VISTO il decreto legislativo 28 maggio 2012, n. 69 "Modifiche al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante codice in materia di protezione dei dati personali in attuazione delle direttive 2009/136/CE, in materia di trattamento dei dati personali e tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche, e 2009/140/CE in materia di reti e servizi di comunicazione elettronica e del regolamento (CE) n. 2006/2004 sulla cooperazione tra le autorità nazionali responsabili dell'esecuzione della normativa a tutela dei consumatori" (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2012 n. 126);

VISTO il Codice in materia di protezione dei dati personali (d.lg. 30 giugno 2003, n. 196, di seguito "Codice") e, in particolare, gli artt. 13, comma 3 e 122, comma 1;

VISTA la precedente deliberazione del Garante recante "Avvio di una consultazione pubblica ai sensi dell'art. 122 volta ad individuare modalità semplificate per l'informativa di cui all'art. 13, comma 3, del Codice in materia di protezione dei dati personali" (Del. n. 359 del 22 novembre 2012, in Gazzetta Ufficiale del 19 dicembre 2012 n. 295);

TENUTO CONTO delle indicazioni fornite sul tema dal Gruppo di lavoro per la tutela dei dati personali ex art. 29, in particolare nella Opinion 04/2012 on Cookie Consent Exemption, adottata il 7 giugno 2012, e nel Working Document 02/2013 providing guidance on obtaining consent for cookies, adottato il 2 ottobre 2013 (disponibili rispettivamente ai link  http://ec.europa.eu/justice/data-protection/article-29/documentation/opinion-recommendation/files/2012/wp194_en.pdf e  http://ec.europa.eu/justice/data-protection/article-29/documentation/opinion-recommendation/files/2013/wp208_en.pdf);

TENUTO CONTO delle risultanze dei contributi pervenuti al Garante dai principali fornitori di servizi di comunicazione elettronica, nonché dalle associazioni dei consumatori e delle categorie economiche coinvolte che hanno partecipato alla suindicata consultazione pubblica;

CONSIDERATI gli ulteriori elementi emersi in occasione degli incontri tenutisi a settembre 2013 e febbraio 2014 presso l'Autorità, nell'ambito del tavolo di lavoro avviato dalla stessa al fine di sollecitare un nuovo e più diretto confronto con i suindicati soggetti, nonché con esponenti del mondo accademico e della ricerca che si occupano delle tematiche di interesse;

RITENUTO necessario adottare, ai sensi del combinato disposto degli artt. 13, comma 3, 122, comma 1 e 154, comma 1, lett. c), del Codice, un provvedimento di carattere generale, con il quale  oltre a individuare le modalità semplificate per rendere l'informativa online agli utenti sull'archiviazione dei c.d. cookie sui loro terminali da parte dei siti Internet visitati  si intende fornire idonee indicazioni sulle modalità con le quali procedere all'acquisizione del consenso degli stessi, laddove richiesto dalla legge;

CONSIDERATO che la disciplina relativa all'uso dei c.d. cookie riguarda anche altri strumenti analoghi (come ad esempio web beacon/web bug, clear GIF o altri), che consentono l'identificazione dell'utente o del terminale e che quindi devono essere ricompresi nell'ambito del presente provvedimento;

VISTE le osservazioni dell'Ufficio, formulate dal segretario generale ai sensi dell'art. 15 del regolamento n. 1/2000;

RELATORE il dott. Antonello Soro;

PREMESSA

1. Considerazioni preliminari.

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Al fine di giungere a una corretta regolamentazione di tali dispositivi, è necessario distinguerli  posto che non vi sono delle caratteristiche tecniche che li differenziano gli uni dagli altri  proprio sulla base delle finalità perseguite da chi li utilizza. In tale direzione si è mosso, peraltro, lo stesso legislatore, che, in attuazione delle disposizioni contenute nella direttiva 2009/136/CE, ha ricondotto l'obbligo di acquisire il consenso preventivo e informato degli utenti all'installazione di cookie utilizzati per finalità diverse da quelle meramente tecniche (cfr. art. 1, comma 5, lett. a), del d. lgs. 28 maggio 2012, n. 69, che ha modificato l'art. 122 del Codice).

Al riguardo, e ai fini del presente provvedimento, si individuano pertanto due macro-categorie: cookie "tecnici" e cookie "di profilazione".

a. Cookie tecnici.

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Ad essi si riferisce l'art. 122 del Codice laddove prevede che "l'archiviazione delle informazioni nell'apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l'accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l'utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all'articolo 13, comma 3" (art. 122, comma 1, del Codice).

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Il Garante, consapevole della portata della presente decisione, ritiene pertanto necessario che le misure prescritte nella stessa -ai sensi di quanto previsto dall'art. 122, comma 1, del Codice  siano, da un lato, tali da consentire agli utenti di esprimere scelte realmente consapevoli sull'installazione dei cookie mediante la manifestazione di un consenso espresso e specifico (come previsto dall'art. 23 del Codice) e, dall'altro, presentino il minore impatto possibile in termini di soluzione di continuità della navigazione dei medesimi utenti e della fruizione, da parte loro, dei servizi telematici.

Di tali opposte esigenze, emerse chiaramente anche in occasione della consultazione pubblica e degli incontri tenuti dall'Autorità, si tiene conto in primo luogo nella determinazione delle modalità con le quali rendere l'informativa in forma semplificata.

È peraltro convinzione del Garante che i due temi, dell'informativa e del consenso, vadano necessariamente trattati in maniera congiunta, onde evitare che il ricorso a modalità di espressione del consenso online che richiedano operazioni eccessivamente complesse da parte degli utenti vanifichino la semplificazione realizzata nell'informativa.

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4.1. Il banner contenente informativa breve e richiesta di consenso.

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Il suindicato banner, oltre a dover presentare dimensioni sufficienti a ospitare l'informativa, seppur breve, deve essere parte integrante dell'azione positiva nella quale si sostanzia la manifestazione del consenso dell'utente. In altre parole, esso deve determinare una discontinuità, seppur minima, dell'esperienza di navigazione: il superamento della presenza del banner al video deve essere possibile solo mediante un intervento attivo dell'utente (appunto attraverso la selezione di un elemento contenuto nella pagina sottostante il banner stesso).

Resta ferma naturalmente la possibilità per gli editori di ricorrere a modalità diverse da quella descritta per l'acquisizione del consenso online all'uso dei cookie degli utenti, sempreché tali modalità assicurino il rispetto di quanto disposto dall'art. 23, comma 3, del Codice.

In conformità con i principi generali, è necessario in ogni caso che dell'avvenuta prestazione del consenso dell'utente sia tenuta traccia da parte dell'editore, il quale potrebbe a tal fine avvalersi di un apposito cookie tecnico, sistema che non sembra particolarmente invasivo (in tal senso, si veda anche il considerando 25 della direttiva 2002/58/CE).

La presenza di tale "documentazione" delle scelte dell'utente consente poi all'editore di non riproporre l'informativa breve alla seconda visita del medesimo utente sullo stesso sito, ferma restando naturalmente la possibilità per l'utente di negare il consenso e/o modificare, in ogni momento e in maniera agevole, le proprie opzioni relative all'uso dei cookie da parte del sito, ad esempio tramite accesso all'informativa estesa, che deve essere linkabile da ogni pagina del sito.

4.2. L'informativa estesa.

L'informativa estesa deve contenere tutti gli elementi previsti dall'art. 13 del Codice, descrivere in maniera specifica e analitica le caratteristiche e le finalità dei cookie installati dal sito e consentire all'utente di selezionare/deselezionare i singoli cookie. Deve essere raggiungibile mediante un link inserito nell'informativa breve, come pure attraverso un riferimento su ogni pagina del sito, collocato in calce alla medesima.

All'interno di tale informativa, deve essere inserito anche il link aggiornato alle informative e ai moduli di consenso delle terze parti con le quali l'editore ha stipulato accordi per l'installazione di cookie tramite il proprio sito. Qualora l'editore abbia contatti indiretti con le terze parti, dovrà linkare i siti dei soggetti che fanno da intermediari tra lui e le stesse terze parti. Non si esclude l'eventualità che tali collegamenti con le terze parti siano raccolti all'interno di un unico sito web gestito da un soggetto diverso dall'editore, come nel caso dei concessionari.

Al fine di mantenere distinta la responsabilità degli editori da quella delle terze parti in relazione all'informativa resa e al consenso acquisito per i cookie di queste ultime tramite il proprio sito, si ritiene necessario che gli editori stessi acquisiscano, già in fase contrattuale, i suindicati link dalle terze parti (con ciò intendendosi anche gli stessi concessionari).

Nel medesimo spazio dell'informativa estesa deve essere richiamata la possibilità per l'utente (alla quale fa riferimento anche l'art. 122, comma 2, del Codice) di manifestare le proprie opzioni in merito all'uso dei cookie da parte del sito anche attraverso le impostazioni del browser, indicando almeno la procedura da eseguire per configurare tali impostazioni. Qualora, poi, le tecnologie utilizzate dal sito siano compatibili con la versione del browser utilizzata dall'utente, l'editore potrà predisporre un collegamento diretto con la sezione del browser dedicata alle impostazioni stesse.

Si ricorda che l'uso dei cookie rientra tra i trattamenti soggetti all'obbligo di notificazione al Garante ai sensi dell'art. 37, comma 1, lett. d), del Codice, laddove lo stesso sia finalizzato a "definire il profilo o la personalità dell'interessato, o ad analizzare abitudini o scelte di consumo, ovvero a  monitorare l'utilizzo di servizi di comunicazione elettronica con esclusione dei trattamenti tecnicamente indispensabili per fornire i servizi medesimi agli utenti".

L'uso dei cookie è, invece, sottratto all'obbligo di notificazione sulla base di quanto previsto dal provvedimento del Garante del 31 marzo 2004, che ha inserito espressamente, tra i trattamenti esonerati dal suindicato obbligo, quelli "relativi all'utilizzo di marcatori elettronici o di dispositivi analoghi installati, oppure memorizzati temporaneamente, e non persistenti, presso l'apparecchiatura terminale di un utente, consistenti nella sola trasmissione di identificativi di sessione in conformità alla disciplina applicabile, all'esclusivo  fine di agevolare l'accesso ai contenuti di un sito Internet" (deliberazione n. 1 del 31 marzo 2004, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 6 aprile 2004 n. 81).

Dal quadro sopra delineato, emerge pertanto che, mentre i cookie di profilazione, i quali hanno caratteristiche di permanenza nel tempo, sono soggetti all'obbligo di notificazione, i cookie che invece hanno finalità diverse e che rientrano nella categoria dei cookie tecnici, ai quali sono assimilabili anche i cookie analytics (v. punto 1, lett. a), del presente provvedimento), non debbono essere notificati al Garante.

6. Tempi di adeguamento.

Come già evidenziato in precedenza, il Garante è consapevole dell'impatto, anche economico, che la disciplina sui cookie avrà sull'intero settore della società dei servizi dell'informazione e, quindi, del fatto che la realizzazione delle misure necessarie a dare attuazione al presente provvedimento richiederà un notevole impegno, anche in termini di tempo.

In ragione di ciò, si ritiene pertanto congruo prevedere un periodo transitorio di un anno a decorrere dalla pubblicazione della presente decisione in Gazzetta Ufficiale per consentire ai soggetti interessati dal presente provvedimento di potersi avvalere delle modalità semplificate ivi individuate.

7. Conseguenze del mancato rispetto della disciplina in materia di cookie.

Si ricorda che per il caso di omessa informativa o di informativa inidonea, ossia che non presenti gli elementi indicati, oltre che nelle previsioni di cui all'art. 13 del Codice, nel presente provvedimento, è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da seimila a trentaseimila euro (art. 161 del Codice).

L'installazione di cookie sui terminali degli utenti in assenza del preventivo consenso degli stessi comporta, invece, la sanzione del pagamento di una somma da diecimila a centoventimila euro (art. 162, comma 2-bis, del Codice).

L'omessa o incompleta notificazione al Garante, infine, ai sensi di quanto previsto dall'art. 37, comma 1, lett. d), del Codice, è sanzionata con il pagamento di una somma da ventimila a centoventimila euro (art. 163 del Codice).

TUTTO CIO' PREMESSO IL GARANTE

1. ai sensi degli artt. 122, comma 1 e 154, comma 1, lett. h), del Codice -ai fini dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa che i gestori di siti web, come meglio specificati in premessa, sono tenuti a fornire agli utenti in relazione ai cookie e agli altri dispositivi installati da o per il tramite del proprio sito  stabilisce che nel momento in cui si accede alla home page (o ad altra pagina) di un sito web, deve immediatamente comparire in primo piano un banner di idonee dimensioni contenente le seguenti indicazioni:

b) che il sito consente anche l'invio di cookie "terze parti" (laddove ciò ovviamente accada);

c) il link all'informativa estesa, che deve contenere le seguenti ulteriori indicazioni relative a:

•  uso dei cookie tecnici e analytics;

•  possibilità di scegliere quali specifici cookie autorizzare;

• possibilità per l'utente di manifestare le proprie opzioni in merito all'uso dei cookie da parte del sito anche attraverso le impostazioni del browser, indicando almeno la procedura da eseguire per configurare tali impostazioni;

d) l'indicazione che alla pagina dell'informativa estesa è possibile negare il consenso all'installazione di qualunque cookie;

e) l'indicazione che la prosecuzione della navigazione mediante accesso ad altra area del sito o selezione di un elemento dello stesso (ad esempio, di un'immagine o di un link) comporta la prestazione del consenso all'uso dei cookie;

2. ai sensi dell'art. 154, comma 1, lett. c), del Codice  ai fini di mantenere distinta la responsabilità dei gestori di siti web, come meglio specificati in motivazione, da quella delle terze parti  prescrive ai medesimi gestori di acquisire già in fase contrattuale i collegamenti (link) alle pagine web contenenti le informative e i moduli per l'acquisizione del consenso relativo ai cookie delle terze parti (con ciò intendendosi anche i concessionari).

Si dispone che copia del presente provvedimento sia trasmessa al Ministero della giustizia ai fini della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana a cura dell'Ufficio pubblicazione leggi e decreti.

Roma, 8 maggio 2014

IL PRESIDENTE
Soro

IL RELATORE
Soro

IL SEGRETARIO GENERALE
Busia

 

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