
- Creato 26 Aprile 2016
XYLELLA, CRISTIAN CASILI (M5S): “PROCEDURE UE SUPERATE. SERVE UN PIANO PER SOSTENERE GLI OLIVICOLTORI SALENTINI”
“Dopo tre anni di parole sterili e ricerche scientifiche sulla lotta al contenimento del batterio xylella fastidiosa si continua con l'ipocrisia e l'inefficienza di chi ancora sostiene la necessità di applicare le misure contenute nella Decisione di esecuzione europea numero 789 del 18 maggio 2015.”
BARI - “Dopo tre anni di parole sterili e ricerche scientifiche sulla lotta al contenimento del batterio xylella fastidiosa si continua con l'ipocrisia e l'inefficienza di chi ancora sostiene la necessità di applicare le misure contenute nella Decisione di esecuzione europea numero 789 del 18 maggio 2015.”
Lo dichiara il consigliere regionale M5S Cristian Casili che prosegue: “L'Europa, se qualcuno non lo avesse ancora capito, gioca a scaricare le sue responsabilità sull'Italia e sulla Regione Puglia. Eppure il batterio com'è risaputo è ormai presente in altre aree del continente, come la Francia. Posto che il batterio può essere presente sul nostro territorio da diversi anni.”
Casili specifica quanto già ribadito in passato, ricordando che avrebbe dovuto essere l'Europa a porre in essere un controllo a monte sull'applicazione delle misure di protezione contro l'introduzione nei paesi comunitari di organismi nocivi ai vegetali e contro la loro diffusione generale.
“Ho più volte sollecitato gli organi competenti a prendere consapevolezza del fatto che l'eradicazione del patogeno è, allo stato dell'arte, ormai impossibile. - prosegue il consigliere salentino - Chi sostiene il contrario è complice dell'inerzia e della devastazione del patrimonio olivicolo pugliese ed europeo. Quindi togliamoci dalla testa che eliminare piante potenzialmente ospiti intorno ai 100 metri, possa essere risolutivo.”
Non può che essere un'utopia secondo il consigliere pentastellato, il pensare di avere nel tempo una precisa "carta di identità" delle infezioni luogo per luogo dal momento che il monitoraggio del batterio è molto complesso; anche le stesse misure di contenimento dell'insetto vettore secondo Casili, saranno insufficienti anche per questa stagione e lo saranno comunque nel futuro.
“E’ impensabile - incalza il consigliere M5S - pensare di intervenire efficacemente su tutte le superfici olivetate, sulle aree comunali incolte, nelle aree a verde pubblico, lungo i canali e i bordi stradali, e su tutte le altre superfici dove insiste vegetazione spontanea e coltivata: in questo periodo caratterizzato dalla presenza degli adulti di sputacchina, questo significherebbe trasformare le province di Lecce, Brindisi e Taranto, in un cantiere permanente con trattori e mezzi meccanici presenti in ogni dove fino a tutto il periodo primaverile-estivo. Se vogliamo dare un senso al contenimento della malattia, mettiamo in condizione gli olivicoltori salentini, la maggior parte piccoli conduttori di poche decine di olivi, di essere sostenuti con un piano che superi la polverizzazione aziendale.
Non abbiamo altri mezzi, per ora, che procedere con potature sanitarie eseguite sotto il controllo di specialisti opportunamente selezionati e, altri, da formare; con piani di nutrizione organica e ripristino della fertilità, fino alla pulizia meccanica delle erbacee spontanee attraverso trinciatura e/o limitando gli interventi di aratura solo superficiale senza danneggiare e ferire gli apparati radicali, e nel contempo partire con studi multidisciplinari richiesti da tempo e ancora fermi al palo. Non abbiamo altre strade, perciò la politica regionale dia risposte immediate per innescare questi processi di ritorno alla coltivazione dell'ulivo.”
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- Creato 23 Aprile 2016
FIRMA ANCHE TU LA PROPOSTA DI LEGGE PER LE TELECAMERE NEGLI ASILI NIDO E NELLE CASE DI CURA PER ANZIANI: PETIZIONE DI FORZA ITALIA GIOVANI NARDO’
Forza Italia chiede la possibilità di chiedere nell'immediato, in casi di sospetti o denunce da parte di operatori del settore o familiari, eventuali episodi di violenze o abusi nei confronti degli ospiti di tali strutture. Tutto questo senza avviare complicate indagini ex post da parte delle forze dell'ordine.
NARDO' (Lecce) - Sabato 22 aprile Forza Italia Giovani Nardò scenderà in piazza per la petizione: "Telecamere negli Asili e nelle Case di Cura".
Il 22 maggio 2013 è stata presentata una proposta di legge d'iniziativa dei deputati Giammanco, Bosco, Calabria (presidente Nazionale Forza Italia Giovani), Centemero, Laffranco, Mottola, Pagano, Vito, dal titolo "Norme in materia di videosorveglianza negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia nonché presso le strutture socio-assistenziali per anziani, disabili e minori in situazione di disagio."
Anche l'On. De Girolamo negli scorsi mesi ha presentato una proposta di legge che prevede oltre alla videosorveglianza anche una sorta di abilitazione psicologica per ricoprire certi ruoli.
Forza Italia chiede la possibilità di chiedere nell'immediato, in casi di sospetti o denunce da parte di operatori del settore o familiari, eventuali episodi di violenze o abusi nei confronti degli ospiti di tali strutture. Tutto questo senza avviare complicate indagini ex post da parte delle forze dell'ordine.
- Creato 13 Aprile 2016
GIANCARLO NEGRO È IL NUOVO PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA LECCE
Giancarlo Negro, imprenditore del settore ICT, amministratore della Links Spa, è il nuovo presidente di Confindustria Lecce per il quadriennio 2016/2020. E'amministratore unico e fondatore della Links Spa, società specializzata sin dal 1999 nel campo della consulenza e sviluppo software per banche, enti pubblici e settore privato, con sede principale a Lecce e altre operative a Milano, Roma e Bari.
LECCE - Giancarlo Negro, imprenditore del settore ICT, amministratore della Links Spa, è il nuovo presidente di Confindustria Lecce per il quadriennio 2016/2020. E'amministratore unico e fondatore della Links Spa, società specializzata sin dal 1999 nel campo della consulenza e sviluppo software per banche, enti pubblici e settore privato, con sede principale a Lecce e altre operative a Milano, Roma e Bari.
E’ stato eletto nel corso di un’assemblea partecipata, svoltasi nel pomeriggio di oggi, nella quale sono stati eletti anche i due vice presidenti proposti, Nicola Delle Donne e Augusto Romano, i quali affiancheranno gli altri due di diritto, Viola Margiotta, presidente dei Giovani e Vincenzo Portaccio, presidente della Piccola Industria. Il presidente si è riservato di completare la squadra dei vice in una prossima assemblea. In assemblea Giancarlo Negro ha ottenuto il 95% dei voti presenti, con 389 voti a favore su 411.
Nella stessa riunione sono stati eletti, a norma di statuto, sei nuovi componenti del Consiglio generale: Giuseppe Della Tommasa; Stefania Mandurino; Elena Milazzo; Francesco Nobile; Irene Erika Sanguedolce; Saverio Scattaglia.
Il presidente Negro ha espresso innanzitutto parole di sentito ringraziamento nei confronti di Eliseo Zanasi, il quale, nella sua delicata funzione di commissario, espletata per lungo tempo, ha profuso ogni sforzo e attenzione nell’interesse di Confindustria Lecce, nell’ambito di un’azione sinergica con i vertici nazionali di Confindustria che hanno sempre accompagnato e sostenuto il processo di rilancio della territoriale salentina: “rivolgo – ha detto Negro – un particolare ringraziamento alla vice presidente di Confindustria, Antonella Mansi, ai probiviri nazionali, al direttore Area Organizzazione, Federico Landi e a quanti hanno collaborato con noi in questi mesi, perché Confindustria Lecce riprendesse la propria attività”.
Negro ha altresì ringraziato i colleghi per la fiducia accordatagli, e, nel sottolineare con emozione l’atmosfera di coesione che ha portato alla elezione sua e del resto della squadra, ha affermato che "in questo momento storico di profondo cambiamento delle dinamiche economiche e sociali, Confindustria Lecce deve consolidare il proprio ruolo di Associazione di rappresentanza delle imprese del territorio, puntando davvero a rimettere l'impresa al centro dell'attenzione di tutti gli stakeholder territoriali per farne strumento di sviluppo per il Salento".
"Confindustria Lecce - ha continuato il presidente Negro - dovrà coniugare gli interessi delle singole imprese, mettendole a sistema, per orientare e guidare le politiche industriali del territorio. In quest'ottica, auspico un forte lavoro di squadra al nostro interno per raggiungere gli obiettivi fissati: una comunità delle imprese per le imprese".
Prima della votazione Giancarlo Negro ha presentato la propria relazione programmatica, sottolineando la rilevanza che verrà data alla rappresentanza istituzionale per favorire un dialogo costruttivo con le istituzioni a beneficio di tutto il sistema industriale. Per il neo presidente, occorrerà fissare tempi certi per quello che concerne alcune priorità:infrastrutture e trasporti; programmi di investimento nazionali e regionali destinati al territorio; condivisione degli obiettivi e misurazione dell’impatto economico e sociale; gruppi di lavoro di filiera per candidare progetti di investimento; supporto delle banche. Di fondamentale importanza per il nuovo corso di Confindustria Lecce sarà il credito e con esso un sistema più forte di garanzie per le imprese, in modo da favorire l'accesso a fonti di finanziamento diversificate.
Altro settore di rilievo è quello del lavoro e delle relazioni industriali viste come leva per lo sviluppo, anche mediante l'attivazione di azioni di negoziazione territoriale o aziendale. E ancora nel programma del presidente Negro ci sono l'internazionalizzazione e la capacità di aprirsi a mercati esteri insieme alla formazione e, naturalmente, all'innovazione, con maggiore attenzione alle interazioni con il mondo universitario ed il sistema della ricerca scientifica.
"Le regole ed i principi su cui fondare tutta la gestione della vita associativa nel prossimo quadriennio - ha concluso poi Giancarlo Negro facendo appello ai colleghi - si possono sintetizzare in tre azioni: dialogare, decidere, fare".
Al termine delle operazioni di voto e dopo la proclamazione ufficiale, anche il commissario Eliseo Zanasi ha voluto congratularsi con Giancarlo Negro, per la sua elezione e per quella della sua squadra, augurando i migliori successi: "Sono certo che il presidente insieme ai nuovi vertici associativi saprà interpretare al meglio le istanze del sistema industriale salentino e, al contempo, farsene portavoce presso Confindustria a tutti i livelli. Oggi chiudo un'esperienza, una sfida che ci vede insieme vincitori. Si respira un'atmosfera meravigliosa che è il miglior prodromo per il futuro. Auguro al presidente Negro, ai vicepresidenti e a tutti i soci di Confindustria Lecce grandi soddisfazioni. In ultimo, vorrei aggiungere un particolare ringraziamento alla struttura di Confindustria Lecce che ha lavorato incessantemente sostenendomi in modo professionale e accurato. Ad maiora”.
Giancarlo Negro, imprenditore del settore ICT, amministratore della Links Spa, è il nuovo presidente di Confindustria Lecce per il quadriennio 2016/2020. E'amministratore unico e fondatore della Links Spa, società specializzata sin dal 1999 nel campo della consulenza e sviluppo software per banche, enti pubblici e settore privato, con sede principale a Lecce e altre operative a Milano, Roma e Bari.
E’ stato eletto nel corso di un’assemblea partecipata, svoltasi nel pomeriggio di oggi, nella quale sono stati eletti anche i due vice presidenti proposti, Nicola Delle Donne e Augusto Romano, i quali affiancheranno gli altri due di diritto, Viola Margiotta, presidente dei Giovani e Vincenzo Portaccio, presidente della Piccola Industria. Il presidente si è riservato di completare la squadra dei vice in una prossima assemblea. In assemblea Giancarlo Negro ha ottenuto il 95% dei voti presenti, con 389 voti a favore su 411.
Nella stessa riunione sono stati eletti, a norma di statuto, sei nuovi componenti del Consiglio generale: Giuseppe Della Tommasa; Stefania Mandurino; Elena Milazzo; Francesco Nobile; Irene Erika Sanguedolce; Saverio Scattaglia.
Il presidente Negro ha espresso innanzitutto parole di sentito ringraziamento nei confronti di Eliseo Zanasi, il quale, nella sua delicata funzione di commissario, espletata per lungo tempo, ha profuso ogni sforzo e attenzione nell’interesse di Confindustria Lecce, nell’ambito di un’azione sinergica con i vertici nazionali di Confindustria che hanno sempre accompagnato e sostenuto il processo di rilancio della territoriale salentina: “rivolgo – ha detto Negro – un particolare ringraziamento alla vice presidente di Confindustria, Antonella Mansi, ai probiviri nazionali, al direttore Area Organizzazione, Federico Landi e a quanti hanno collaborato con noi in questi mesi, perché Confindustria Lecce riprendesse la propria attività”.
Negro ha altresì ringraziato i colleghi per la fiducia accordatagli, e, nel sottolineare con emozione l’atmosfera di coesione che ha portato alla elezione sua e del resto della squadra, ha affermato che "in questo momento storico di profondo cambiamento delle dinamiche economiche e sociali, Confindustria Lecce deve consolidare il proprio ruolo di Associazione di rappresentanza delle imprese del territorio, puntando davvero a rimettere l'impresa al centro dell'attenzione di tutti gli stakeholder territoriali per farne strumento di sviluppo per il Salento".
"Confindustria Lecce - ha continuato il presidente Negro - dovrà coniugare gli interessi delle singole imprese, mettendole a sistema, per orientare e guidare le politiche industriali del territorio. In quest'ottica, auspico un forte lavoro di squadra al nostro interno per raggiungere gli obiettivi fissati: una comunità delle imprese per le imprese".
Prima della votazione Giancarlo Negro ha presentato la propria relazione programmatica, sottolineando la rilevanza che verrà data alla rappresentanza istituzionale per favorire un dialogo costruttivo con le istituzioni a beneficio di tutto il sistema industriale. Per il neo presidente, occorrerà fissare tempi certi per quello che concerne alcune priorità:infrastrutture e trasporti; programmi di investimento nazionali e regionali destinati al territorio; condivisione degli obiettivi e misurazione dell’impatto economico e sociale; gruppi di lavoro di filiera per candidare progetti di investimento; supporto delle banche. Di fondamentale importanza per il nuovo corso di Confindustria Lecce sarà il credito e con esso un sistema più forte di garanzie per le imprese, in modo da favorire l'accesso a fonti di finanziamento diversificate.
Altro settore di rilievo è quello del lavoro e delle relazioni industriali viste come leva per lo sviluppo, anche mediante l'attivazione di azioni di negoziazione territoriale o aziendale. E ancora nel programma del presidente Negro ci sono l'internazionalizzazione e la capacità di aprirsi a mercati esteri insieme alla formazione e, naturalmente, all'innovazione, con maggiore attenzione alle interazioni con il mondo universitario ed il sistema della ricerca scientifica.
"Le regole ed i principi su cui fondare tutta la gestione della vita associativa nel prossimo quadriennio - ha concluso poi Giancarlo Negro facendo appello ai colleghi - si possono sintetizzare in tre azioni: dialogare, decidere, fare".
Al termine delle operazioni di voto e dopo la proclamazione ufficiale, anche il commissario Eliseo Zanasi ha voluto congratularsi con Giancarlo Negro, per la sua elezione e per quella della sua squadra, augurando i migliori successi: "Sono certo che il presidente insieme ai nuovi vertici associativi saprà interpretare al meglio le istanze del sistema industriale salentino e, al contempo, farsene portavoce presso Confindustria a tutti i livelli. Oggi chiudo un'esperienza, una sfida che ci vede insieme vincitori. Si respira un'atmosfera meravigliosa che è il miglior prodromo per il futuro. Auguro al presidente Negro, ai vicepresidenti e a tutti i soci di Confindustria Lecce grandi soddisfazioni. In ultimo, vorrei aggiungere un particolare ringraziamento alla struttura di Confindustria Lecce che ha lavorato incessantemente sostenendomi in modo professionale e accurato. Ad maiora”.
- Creato 19 Aprile 2016
BRINDISI, Istituto Comprensivo 'Cappuccini': il buongiorno si vede dal mattino
Gli alunni della primaria e della secondaria di primo grado a scuola di sana alimentazione con i nutrizionisti ed un testimonial d’eccezione Andrea Zerini, capitano dell’Enel e nazionale di basket.
BRINDISI - Gli alunni della primaria e della secondaria di primo grado a scuola di sana alimentazione con i nutrizionisti ed un testimonial d’eccezione Andrea Zerini, capitano dell’Enel e nazionale di basket
Brindisi - Attività sportiva e sana alimentazione. E’ la mission del progetto “Il buon giorno si vede dal mattino”, promosso dall’azienda alimentare “Di Leo Biscotti”, Enel Basket e Istituto Comprensivo Cappuccini di Brindisi.
L'incontro - che si svolge stamane alle 11.30 presso il Pala-Vinci dell’Istituto comprensivo Cappuccini di Brindisi in Via Don Guanella,1 - prevede l'intervento del giocatore Andrea Zerini capitano della formazione brindisina che milita nel massimo campionato di basket e giocatore della nazionale accompagnato da due dirigenti dell'Enel Basket Brindisi, una nutrizionista, e referenti dell'azienda alimentare "Di Leo Biscotti".
E’ un problema diffuso tra i giovani iniziare malissimo la giornata non facendo colazione o facendola a base di prodotti non salutari. Le persone che non mangiano al mattino hanno, di conseguenza, difficoltà a controllare il proprio peso e ad adottare abitudini alimentari corrette.
I dati resi noti dal Ministero della salute parlano chiaro: i bambini in sovrappeso sono il 20,9%, i bambini obesi sono il 9,8%, le prevalenze più alte si registrano nelle regioni del sud e del centro. L’8% dei bambini salta completamente la prima colazione, oppure la fa in maniera non adeguata (31%).
Sportivi professionisti e nutrizionisti affronteranno il problema informando i bambini sulle modalità della corretta alimentazione abbinata alla sana pratica sportiva. “La pratica sportiva – evidenzia la dirigente scolastica Rosetta Carlino - come opportunità di formazione e di crescita sono per il comprensivo Cappuccini un obiettivo concreto. La nostra scuola infatti ha avviato un innovativo indirizzo sportivo. Un progetto originale che nasce nella città dello sport e che si propone, facendo rete, di avviare alla disciplina sportiva e alla sana alimentazione i ragazzi della scuola secondaria di primo grado”.
Del progetto di “indirizzo sportivo”, unica scuola al Sud facente parte della rete nazionale di scuole sportive (solo cinque in Italia) fanno parte, insieme all’Istituto Comprensivo Cappuccini presieduto dalla dirigente Rosetta Carlino, l’Associazione Folgore, l’Enel Basket, il Comune di Brindisi, l’ambito scolastico territoriale, il settore Igiene e Nutrizione della Asl brindisina, le Università di Foggia e Bari.
Inoltre lo stesso Comprensivo è stato l’unico in città a partecipare all’attuazione del progetto alimentare ‘Biologi in classe’ indetto dall’Associazione Biologi Nutrizionisti e dal Miur destinato alle classi terze della scuola primaria ‘Cappuccini’ e ‘Rodari’ con l’originale coinvolgimento delle famiglie che hanno usufruito di formazione ed analisi delle abitudini alimentari con individuazione di quelle non corrette.
Un’ulteriore attenzione che la comunità scolastica destina alle giovanigenerazioni a lei affidate con fiducia da un numero sempre crescente di famiglie.
Al termine dell'incontro a tutti i bambini verranno consegnati dei "kit" colazione corretta; inoltre gli alunni riceveranno una cartolina per poter partecipare ad un concorso grafico abbinato al progetto i cui vincitori verranno premiati durante le partite casalinghe dell'Enel Basket Brindisi.
- Creato 03 Aprile 2016
NARDO', Amministrative 2016: Incompatibilità dei dipendenti pubblici". Nota della ASL di Lecce
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